Tra meno di una settimana prenderanno il via i Campionati del Mondo di Ciclismo su Strada. La rassegna iridata si svolgerà a Ponferrada, in Spagna, dal 21 al 28 settembre 2014. L'appuntamento di fine stagione sarà particolarmente atteso dai corridori, specie da coloro che puntano a mettersi sulle spalle la maglietta con i colori dell'iride. L'Italia di Davide Cassani spera in una buona prestazione, anche se i favoriti alla vigilia sono ben altri. Quest'oggi andiamo a scoprire tutti i dettagli relativi al percorso di Ponferrada, che stando a quanto commentato dal ct italiano, non sarà adatto ai velocisti.

La gara in linea degli Uomini Elite prevederà un totale di 254,8 chilometri, con 14 giri nel circuito di 18,2 chilometri. La corsa prevede un dislivello totale di oltre 4 mila metri, cifra che conferma la durezza del tracciato. Lungo il percorso avremo dei saliscendi, con pendenze massime dell'11% in alcuni tratti. A caratterizzarlo sono sostanzialmente due salite, di cui la prima misura circa 5 chilometri e propone pendenze al 5%, mentre la seconda propone pendenze all'8%, si trova a pochissimi chilometri da traguardo ed è decisamente più breve. Al ct Davide Cassani ha ricordato molto il tracciato dei Mondiali di Ciclismo '92 che si svolsero a Benidorm, anche se questo sarà meno duro di quello di allora.

Viste le caratteristiche del circuito di Ponferrada, potrebbe esserci un arrivo a gruppo ristretto, ma non sarebbero da escludere anche fughe da lontano che potrebbero cambiare le carte in tavola di quelle squadre che puntano a mantenere la corsa tranquilla e sotto controllo fino all'ultimo passaggio. Per quanto riguarda i corridori favoriti, si fanno i nomi di Peter Sagan e Fabian Cancellara, che da un paio d'anni si sfidano costantemente nelle grandi classiche del nord Europa, ma non è da dimenticare l'ex Campione del Mondo, il belga Philippe Gilbert, che quest'anno è rimasto un po' nell'ombra, forse in preparazione della kermesse.

Tra i possibili outsiders spuntano Michael Matthews, Simon Gerrans, Alejandro Valverde e, perché no, anche il nostro Vincenzo Nibali, che al recente Tour de France ha dimostrato di aver doti da finisseur. Lo squalo di Messina potrebbe scattare proprio in vista dell'ultima asperità e poi lanciarsi a tutta verso il traguardo di Ponferrada. Ricordiamo che i Mondiali di Ciclismo 2014 saranno trasmessi in diretta tv sulla Rai.