Nella due giorni nord americana di Coppa del Mondo 2014-2015 di sci alpino è arrivato il primo podio azzurro grazie allo sciatore altoatesino, Dominik Paris, giunto terzo sulle nevi delle Montagne Rocciose Canadesi di Lake Louise, nel Super Gigante uomini, con il tempo di 1.32.33, dopo che aveva sfiorato il podio già nella Discesa Libera del giorno precedente, ottenendo il quarto posto, preceduto dal beniamino di casa Osborne Paradis e dallo sconosciuto francese Guillermo Fayed, arrivati con l'identico tempo dietro il vincitore, Kjetil Jansrud.

Nel Super G, Paris per una quarantina di minuti è addirittura rimasto in testa alla classifica, cullando per quel tempo il sogno della vittoria. Il terzo posto è comunque un grande risultato per la squadra azzurra perché arriva a sorpresa considerando che Paris è uno specialista delle gare veloci e nel Super G non era mai andato oltre il 13° posto. Questo però a dimostrazione di un notevole miglioramento tecnico personale da parte di Dominik, cosa che non può che fare bene a una squadra azzurra, Dominik a parte, andata nel complesso piuttosto male. Bissando il trionfo nella Libera la gara di Super Gigante è stata vinta dal norvegese Kjetil Jansrud con il tempo di 1.32.02, dietro di lui è arrivato l'austriaco Mathias Mayer in 1.32.31.

L'olimpionico norvegese è ora al comando della classifica generale di Coppa del Mondo con 216 punti davanti al campionissimo austriaco Marcel Hirscher(180 punti), al tedesco Fritz Dopfer(120 punti), allo statunitense Osborne-Paradis(116 punti) e quindi a Dominik Paris, l'azzurro ora 5° con 110 punti.

Podio azzurro nella giornata di sabato anche nel Gigante femminile di Aspen, in Colorado, con la valdostana Federica Brignone terza dietro Katrin Zettel seconda, e l'austriaca Eva-Maria Brem al suo primo successo in carriera, vincitrice.

Buona prova complessiva delle azzurre con il 10°posto di Manuela Moelgg e il 15° di Irene Curtoni. Sorpresa nello Slalom Speciale femminile il giorno dopo dove è nuovamente mancato l'atteso successo di Mikaela Shiffrin, come era già accaduto a Levi. In testa dopo la prima manche la fuoriclasse americana non trova il ritmo giusto nella seconda e commette una serie di errori che la portano lontano dal podio.

Come lei deludono anche Tina Maze e la stessa Kathrin Zettel anche se salita sul podio, ma solo con il terzo posto. Numeri di partenza alti per le atlete azzurre. Prima delle nostre Chiara Costazza, 13esima: siamo lontani. La vittoria è andata alla commossa 31enne austriaca Nicole Hosp, vincitrice della Coppa del Mondo 2007 e fatta scivolare in basso nel ranking mondiale da una lunga serie di infortuni. Alle spalle dell'austriaca si è piazzata la svedese Frida Hansdotter. Al comando della classifica generale femminile c'è Kathrin Zettel con 205 punti, seguono: Mikaela Shiffrin 209, Tina Maze 188, Frida Hansdotter 175 e Eva-Maria Brem 166. Prima delle italiane è Federica Brignone, al nono posto con 105 punti.