Semmai ci fosse stata l'occasione di poter vincere una partitanella competizione che ci vede sempre in fondo alla classifica,sarebbe stata proprio quella contro gli scozzesi, ma l'eventualitàche i ragazzi di Brunel possano evitare il fantomatico “cucchiaiodi legno” nel torneo delle Sei Nazioni 2015 si fa sempre più remota. Il motivo è presto detto,considerato che al Murrayfield Stadium di Edimburgo mancherà l'uomopiù rappresentativo della compagine azzurra, quel MartinCastrogiovanni apparso di recente in alcune promozioni televisive ecostretto a restare fermo ai box per un imprevisto obiettivamenteevitabile: sarebbe stato un cane a sfregiare il volto del nostrocampione, che non potrà essere regolarmente in campo sabato 28 febbraio alle14:30.

In più, l'infermeria italiana conta anche altre due pedineimportanti come Andrea Masi e Marco Bortolami, che ne avranno ancoraper un po'. Davvero una brutta tegola per l’Italrugby che giàaveva perso per strada diversi titolari che avrebbero dovuto giocaredall'inizio contro la squadra più abbordabile di tutto il torneo.Reduce dalle sconfitte con l’Irlanda all’Olimpico (3-26) e conl’Inghilterra a Twickenham (17-47), Brunel avrebbe avuto bisogno ditutti i suoi uomini migliori per tentare di giocarsela con gliscozzesi. Anche tra i padroni di casa, reduci come noi da duesconfitte, si segnalano assenze di rilievo: sicuramente out JonWelsh, che a causa di una frattura alla mano ha chiuso con largoanticipo il torneo; in fortissimo dubbio, sempre per infortunio,anche Gordon Reid e Richie Gray, mentre il ct Vern Cotter spera nelrecupero lampo di Sam Hidalgo-Clyne.

La diretta televisivadell'incontro, come di consueto, è prevista su Dmax (sul digitale losi può trovare al canale 52) a partire dalle 14:50.Gli occhi di tutti gli appassionatisaranno, però, puntati sul confronto che si disputerà il giorno successivo (domenica 1marzo) a Dublino in uno stadio che si preannuncia tutto esaurito: di fronte Irlanda e Inghilterra con in palio, oltreal Torneo, anche Grande Slam e Triple Crown.