Arianna Fontana è nella storia, ai Mondiali di short track dopo aver conquistato la medaglia d'oro nei 1500, la medaglia di bronzo nei 500, 1000 e in staffetta, chiude seconda nella classifica generale alle spalle della sudcoreana Choi Minjeong conquistando una storica medaglia d'argento. Dopo aver conquistato 5 medaglie olimpiche, la 24enne atleta valtellinese si porta a casa ben 5 medaglie in questi Mondiali di Mosca, la terza medaglia nell'Allround iridato che la pone nella storia dello short track italiano e mondiale.
L'impresa dell'azzurra nella classifica generale nasce, però, grazie alla splendida medaglia di bronzo conquistata nella gara dei 1000 e al bronzo conquistato nella staffetta, insieme alle compagne Lucia Peretti, Arianna Valcepina ed Elena Viviani.
Si decide tutto nel gran finale rappresentato dai 3000 metri con la finale a otto, dove l'azzurra si presentava con cinque punti di vantaggio sulla Minjeong nella classifica generale, per restarle davanti al termine della gara alla Fontana bastava, ovviamente, precederla, ma anche sperare che la sudcoreana non finisse sul podio, terminando la sua gara non oltre la quarta posizione.
La campionessa italiana doveva guardarsi, però, dalla possibile rimonta della britannica Elise Christie, distaccata di 18 punti, e dalla cinese Fan Kexin, distaccata di 25 punti, e decide, così, nei primi giri di fare gara d'attesa, controllando le mosse delle avversarie. A 10 giri dal termine è in sesta posizione, ma il ritmo si alza con il gruppo che si divide e, così, decide di agire nel passare dei giri, scalando le posizioni e salendo in seconda posizione, però, la sua diretta rivale, la Minjeong, si issa in vetta e vola in fuga vincendo la gara, mentre la Fontana chiude in quarta posizione e festeggia l'argento della classifica generale.
