RICCIONE - Cala il sipario sull'edizione primaverile dei campionati italiani assoluti, che si chiudono con l'ennesimo titolo italiano di una già gloriosa carriera natatoria per "Re Magno" Filippo Magnini, che a 33 anni dimostra di avere ancora tanto entusiasmo ed energie da vendere.



L'ultima giornata di gare si è aperta con i 100 rana femminili, che hanno visto Arianna Castiglioni bissare il titolo dei 50 rana, vincendo la gara in 1'07"55 davanti a Ilaria Scarcella e al duo Martina Carraro - Giulia Verona (classe 1999) arrivato pari merito sul gradino più basso del podio.Delusione per Lisa Fissneider, ultima in finale A e ancora distante dai crono ai quali ci ha abituati in passato.

I 200 farfalla uomini sono una questione a due tra Francesco Pavone e Matteo Pelizzari. A vincere è il primo: l'atleta ligure domina sin dal secondo 50 e chiude in 1'58"03, con 0.20" di vantaggio sull'avversario del CC Aniene che nell'ultima vasca era riuscito a rosicchiare metà del suo vantaggio. A completare il podio un grande Giacomo Carini (classe 1997), in forza al Can. Vittorino da Feltre.

La gara sprint dello stile libero al femminile trova in Silvia Di Pietro la dominatrice della velocità pura: l'atleta romana vince in 25"04, tempo lontano 2 decimi dal suo record italiano. Completano il podio Giorgia Biondani, autrice del record italiano juniores in 25"16, ed Erika Ferraioli, giunta ad un solo centesimo dall'argento.

Il padrone di casa Simone Sabbioni aggiunge all'oro (con record italiano) conquistato nei 100 dorso un altro metallo pregiato nella distanza breve. In 24"99 conquista il titolo italiano, precedendo di un solo centesimo Niccolò Bonacchi, collega dell'Esercito. Terzo posto per il poliziotto Stefano Pizzamiglio.

La poliziotta Diletta Carli si impone sugli 800 stile libero.

L'atleta toscana conquista il titolo italiano in 8'31"54, distanziando di quasi 2" la collega Aurora Ponselè. Terza la toscana classe 1998 Linda Caponi.

Ennesimo titolo italiano sui 200 rana per Luca Pizzini. Il carabiniere che ha sede d'allenamento a Verona, vince in 2'10"97 davanti al romano Flavio Bizzarri e al poliziotto Edoardo Giorgetti.





La giornata conclusiva dei campionati si conclude con altre due gare sulla distanza dei 200 metri. I 200 misti femminili vedono trionfare la poliziotta Luisa Trombetti, che con il crono di 2'13"42 conquista il titolo tenendo dietro Laura Letrari e Ilaria Cusinato (classe 1999), autrice di una grandissima prestazione.

Sventola la bandiera a scacchi al termine dei 200 stile libero maschili. Trionfa Filippo Magnini in 1'48"22, davanti a Marco Belotti e a Mitchell D'Arrigo. Il nuoto a Riccione non termina qui: domenica 19 aprile, mattina e pomeriggio, si disputeranno le finali di Coppa Brema per assegnare i titoli italiani a squadre, sia in ambito maschile che femminile.