Conclusi i Campionati Mondiali di Shanghai, la stagione 2014/2015 offre agli appassionati ancora un evento di primo piano, prima di chiudere ufficialmente il periodo di gare per la lunga pausa estiva.

Tra il 16 e il 19 aprile, infatti, lo "Yoyogi National Gymnasium" di Tokyo, Giappone, ospiterà la quarta edizione del World Team Trophy, competizione a squadre riservata alle sei nazioni che hanno totalizzato durante la stagione il punteggio maggiore, tenendo conto con peso diverso di Mondiali, Europei, Quattro Continenti, Mondiali junior, Finale del Grand Prix, Grand Prix e Junior Grand Prix.

La competizione

L'evento è stato creato nel 2009 dall'ISU con la speranza di incoraggiare le federazioni nazionali a sviluppare più equamente tutte le discipline. Le nazioni qualificate dovranno scegliere, per ogni disciplina, gli atleti in attività che occupano la migliore posizione nel World Standing, che saranno così ripartiti: due uomini, due donne, una coppia di artistico e una coppia di danza.

I Paesi qualificati per l'edizione 2015 del World Team Trophy sono i seguenti:

1) Russia

2) Stati Uniti

3) Giappone

4) Canada

5) Francia

6) Cina

Ad eccezione della Cina, assente nel 2012, le altre cinque nazioni hanno sempre preso parte alle precedenti edizioni del Trofeo.

La federazione russa, che punta a conquistare un podio che finora le è sfuggito, ha chiamato all'appello i suoi migliori pattinatori, reduci dai recenti Mondiali.

Partiranno, dunque, alla volta del Giappone Elizaveta Tuktamysheva, Elena Radionova, Sergei Voronov, Maxim Kovtun, Yuko Kavaguti/Alexander Smirnov ed Elena Ilinykh/Ruslan Zhiganshin. Capitano della squadra sarà il trentenne Alexander Smirnov.

Anche la federazione statunitense ha deciso di dare spazio, in ciascuna disciplina, agli atleti meglio piazzati nel World Standing.

Terranno, quindi, alto l'onore della bandiera a stelle e strisce Gracie Gold, Ashley Wagner, Jason Brown, Max Aaron, Alexa Scimeca/Chris Knierim e Madison Chock/Evan Bates. A guidare la squadra sarà il danzatore ventiseienne Evan Bates.

La federazione giapponese risponde schierando Yuzuru Hanyu, Takahito Mura, Satoko Miyahara, Kanako Murakami, Cathy Reed/Chris Reed e Ami Koga/Francis Boudreau Audet, coppia di artistico al debutto in una competizione senior.

I due giovani pattinatori vanno a sostituire la coppia composta da Narumi Takanashi e Ryuichi Kihara, che, dopo l'ultimo posto dei recenti Campionati Mondiali, ha sciolto la partnership. A capitanare la squadra nipponica sarà il ventiquatrenne Takahito Mura.

La federazione canadese, nel tentativo di conquistare finalmente il gradino più alto del podio, manderà in Giappone i suoi migliori pattinatori scesi in pista a Shanghai: Meagan Duhamel/Eric Radford, Kaitlyn Weaver/Andrew Poje, Nam Nguyen, Jeremy Ten, Alaine Chartrand e Gabrielle Daleman. Capitano della squadra sarà la ventinovenne Meagan Duhamel.

La federazione francese può vantare atleti che hanno chiuso i recenti Mondiali di Shanghai nelle prime dieci posizioni.

Difenderanno il tricolore d'Oltralpe Gabriella Papadakis/Guillaume Cizeron, Vanessa James/Morgan Cipres, Florent Amodio e Mae Berènice Meitè, a cui si aggiungeranno Laurine Lecavalier, e Romain Ponsart. Capitanerà la squadra la giovanissima danzatrice diciannovenne Gabriella Papadakis.

Per la federazione cinese saranno della partita Nan Song, Han Yan, Zijun Li, Ziquan Zhao, Wenjing Sui/Cong Han e Shiyue Wang/Xinyu Liu. Capitano del contingente cinese sarà il ventiduenne Cong Han.