Da 'Sportsnaut.com' è venuta fuori una notizia di mercato relativa alla NBA che avrebbe del clamoroso e che potrebbe spostare gli equilibri futuri della Eastern Conference. Secondo quanto riportato da Jesse Reed, infatti, Carmelo Anthony starebbe pressando Kevin Durant per tentare di convincerlo a giocare a New York, per dare l'assalto al titolo NBA. Reed ha ripreso la notizia da Stephen A. Smith di Espn, che durante la trasmissione 'First Take' ha diffuso la notizia dell'incontro tra la star dei Knicks e quella dei Thunder.

Durant sarà il free agent più ambito del prossimo mercato

Si sa che le attenzioni dei general manager degli NBA sono rivolte alla decisione che prenderà Kevin Durant nella prossima free agency e si stanno già muovendo di conseguenza. L'ala dei Thunder vedrà scadere il suo contratto al termine della prossima stagione e molte squadre sono pronte a tutto pur di averlo. La franchigia di Washington non ha mai nascosto l'interesse per l'ex MVP, tanto da non voler soddisfare le richieste di un contratto più remunerativo fatte dalla guardia Bradley Beal. Durant ha sempre dichiarato di non voler pensare al mercato della prossima estate, perché vuole prima portare in alto gli Oklahoma, ma il pressing di Carmelo Anthony potrebbe portare i suoi frutti.

L'amicizia tra Anthony e Durant

Le 2 star hanno già provato a giocare insieme lo scorso anno, quando fu Durant a contattare Carmelo Anthony per convincerlo a giocare con lui ad Oklahoma, ma l'atleta preferì rimanere a New York. Adesso le parti si sono invertite ed è il giocatore della franchigia della 'Grande Mela' a spingere per avere Durant a New York.

Anthony, che la prossima estate vuole scrivere la storia del 'Dream Team' conquistando la terza medaglia d'oro consecutiva, vorrebbe anche rendere più competitivi i Knicks, dopo alcune stagioni molto al di sotto delle aspettative. La coppia Durant-Anthony sarebbe l'incubo di tutte le difese e Durant potrebbe essere fortemente motivato nel volersi mettere alla prova con il 'Triangolo' di Phil Jackson e a New York avrebbe anche una dimensione mediatica più imponente rispetto ad Oklahoma. In ogni caso, questa notizia non farà dormire sonni tranquilli a molte franchigie della NBA.