Jorge Lorenzo è ormai l’unico pretendente al titolo, dopo Rossi. Lorenzo dovrà quindi cercare di dare il meglio e soffiare a Valentino più punti che può. Ci troviamo in Australia, nel circuito di Phillip Island, terzultima prova di questo combattuto mondiale. Qui Rossi l’anno scorso ottenne una bella vittoria. Il percorso, costruito nel 1956, è lungo 4448 metri, ed è composto di 12 curve. Lo spagnolo Marc Marquez, nel 2013, stabilì il giro record con il tempo di 1:28.108.

Come è andato il weekend

Venerdì 16 ottobre, i due spagnoli Marquez e Lorenzo, purosangue autentici, regalano subito al folto pubblico un bellissimo spettacolo, mentre Rossi è sempre attardato.

La prima sessione ha visto Lorenzo prevalere su Marquez e Rossi. Nella seconda Rossi è crollato, arrivando al traguardo addirittura col nono tempo. Ormai ci siamo un po’ abituati a vedere un Valentino poco brillante di venerdì. Qui in Australia il tempo è sempre incerto, i piloti dovranno fare bene i calcoli per raggiungere un buon set up, e ciò non è per niente facile. Comunque Valentino ha dichiarato che il passo è buono, anche se c’è tanto da migliorare. Sabato 17 ottobre, il campione del mondo, Marc Marquez domina in tutti i settori del tracciato e partirà in pole position con il tempone di 1’28’’364. Così è stato, come in un film già visto, i due iberici, Marc e Jorge, partiranno in prima fila.

Tra loro due, c’è un super Andrea Iannone con la sua Ducati in seconda posizione, che cercherà sicuramente di rendere la vita difficile a entrambi. Valentino Rossi delude le attese, non va oltre il tempo di 1’29’’014, partirà dalla testa della terza fila. Valentino Rossi, come già accaduto altre volte, partirà alla rincorsa.

Riuscirà anche stavolta a limitare i danni? Ecco come partiranno (le prime tre file di partenza):

  • Prima fila: Marquez – 2° A. Iannone – 3° J. Lorenzo.
  • Seconda fila: Pedrosa – 5° C. Crutchlow – 6° M. Vinales.
  • Terza fila: Rossi – 8° A. Espargaro – 9° P. Espargaro.

Domenica, 18 ottobre 2015: si spengono i semafori

Andrea Iannone ha un’ottima partenza e si mette al comando della corsa.

Lorenzo insegue davanti a Marquez e Pedrosa. Valentino Rossi è in sesta posizione. Cominciano i sorpassi sempre più incandescenti. I giri scorrono rapidi, il gruppo composto da Lorenzo, Marquez, Iannone e Rossi infiamma la pista. Vale gira veloce, è in recupero. A 17 giri alla fine proseguono le schermaglie tra i primi quattro. Situazione sempre immutata. 6 giri al termine, le gomme cominciano a usurarsi. Iannone passa Marquez. Marquez risponde e ritorna secondo. 3 giri alla fine, staccata di Rossi su Marquez, ma è Iannone che ne approfitta e li passa entrambi. Marquez passa Rossi. 2 giri alla fine, Lorenzo è in fuga. Ancora sorpassi infiniti, Marquez passa Iannone, anche Rossi su Andrea. Ultimo giro, si rimescolano ancora le carte, Marquez val al comando, con un giro incredibile, è lui il vincitore.

Secondo Lorenzo, terzo Iannone, Vale è giù dal podio. Abbiamo assistito a una gara semplicemente fantastica che riapre il mondiale a Lorenzo, che ora è a 11 lunghezze da Valentino Rossi. Mancano solo 2 gare alla fine del mondiale, Lorenzo ha il fiato sul collo di Valentino. I due prossimi gran premi saranno fondamentali per stabilire i valori in campo. Arrivederci con la prossima tappa in Malesia dal 23 al 25 ottobre.