Con il ciclo mercato che ormai sta definendo gli ultimi aggiustamenti, sono molti i corridori che si sono trovati davanti ad un muro: nessun ingaggio per il 2016 e chiusura della carriera forzata. Ma c’è anche chi ha deciso per propria volontà di lasciare le corse, chi per l’età, chi per gli infortuni. E con grande sorpresa anche un giovanissimo Campione del Mondo, l’australiano Campbell Flakemore, ha detto basta dopo una sola stagione da professionista.

Gadret e Salerno nel fuoristrada

Tra i nomi più importanti che lasciano il Ciclismo su strada c’è anche il francese John Gadret.

Dopo il terzo posto in classifica e la vittoria di tappa al Giro d’Italia 2011, la carriera dello scalatore francese è andata in calando. Le ultime due stagioni in maglia Movistar sono state molto deludenti, e Gadret non ha ricevuto proposte interessanti per continuare. Il corridore francese ha deciso così di tornare al suo primo amore, il ciclocross, specialità in cui è stato per due volte campione nazionale. Si darà al fuoristrada anche Cristiano Salerno: dopo tanti ani da gregario in Liquigas, Cannondale e Bora, il trentenne ligure continuerà la sua avventura nel ciclismo in mountain bike.

L’iridato Flakemore in mezzo agli ex

La grande sorpresa nella lista di chi diventa un ex corridore è la presenza di un giovanissimo talento come l’australiano Campbell Flakemore.

Campione del Mondo a cronometro tra gli under 23 appena un anno fa, Flakemore ha debuttato da professionista quest’anno, con grandi speranze, con la BMC. Flakemore ha corso poco e senza raggiungere nessun risultato degno di nota, una situazione non certo strana per un debuttante, seppur di talento. Invece Flakemore ha deciso di gettare la spugna, rinunciando al contratto che lo legava alla BMC anche per il 2016 e annunciando il termine della carriera.

Il giovane australiano ha spiegato di non essersi adattato al grande ciclismo, un mondo troppo diverso da quello che si aspettava.

Basso e Petacchi le stelle

Tra i corridori più in vista che hanno lasciato il ciclismo spiccano quelli di due stelle come Petacchi, già dopo il Giro d’Italia, e Ivan Basso. Non saranno più in gruppo neanche Lastras, Steegmans, De Weert, Geslin, Rosseler, Damuseau, Engoulvent, Fortser, Roulston e Veikkanen.

Tra gli italiani scendono di bicicletta anche Andrea Piechele, talento trentino condizionato da troppi infortuni, e Davide Frattini, corridori che ha speso gran parte della carriera in squadre americane di secondo piano. Potrebbe lasciare anche Emanuele Sella, non confermato dalla Androni e reduce da un grande incidente che l’ha tenuto fermo per più di metà stagione.