La Sei Giorni di Rotterdam del prossimo gennaio avrà tra i suoi interpreti un corridore certamente inatteso. Si tratta di Filippo Pozzato, che tornerà dopo tanto tempo a cimentarsi nel ciclismo su pista. In attesa di definire il suo futuro su strada, Pozzato vivrà una bella esperienza in una disciplina che l’aveva visto grande protagonista nelle categorie giovanili, anche a livello mondiale.

Pozzato in pista a Rotterdam

La Sei Giorni di Rotterdam si terrà nel velodromo della città olandese dal 7 al 12 gennaio. Filippo Pozzato gareggerà in coppia all’olandese Jens Mouris, professionista della Orica GreenEdge.

Tra gli altri parteciperanno anche Niki Terpstra e tanti campioni del Ciclismo su pista, come i francesi Boudat – Kneisky e i belgi De Ketele – De Pauw. Filippo Pozzato ha gareggiato ad altissimi livelli nel ciclismo su pista nella categoria juniores, conquistando il titolo italiano dell’inseguimento individuale e poi l’argento ai mondiali nell’inseguimento a squadre. Con il passaggio al professionismo Pozzato ha poi tralasciato l’attività su pista e le cronometro, altra disciplina in cui tra gli juniores era ai vertici.

Southeast vicina, ma niente firma

La Sei Giorni di Rotterdam del prossimo gennaio sarà un passaggio verso la nuova stagione su strada, che per Filippo Pozzato è ancora tutta da definire.

Già da tempo tra il corridore vicentino e la Southeast c’è un contatto ben avviato, ma al momento ancora nessuna firma sul contratto. Per Pozzato sarebbe un ritorno nella squadra toscana, dove ha già corso nel 2012 (quando lo sponsor era Farnese) cogliendo l’ultimo grande risultato della sua carriera, il secondo posto al Giro delle Fiandre dietro a Tom Boonen.

In Southeast potrebbe ritrovare anche Luca Scinto, il Direttore sportivo che dovrebbe tornare alla guida dell’ammiraglia toscana dopo un anno di pausa, che sarebbe affiancato da Mirko Rossato, Ds in arrivo dalla Bardiani CSF. Tutti movimenti che nelle prossime settimane saranno definiti dal team manager Angelo Citracca.