Valentino Rossi, dopo la gara in Malesia, aveva presentato richiesta di annullamento della sanzione inflittagli dai giudici, al Tas (Tribunale arbitrale dello sport), di Losanna. Oggi è arrivata la risposta. La richiesta di annullamento della penalità è stata rigettata. Così Rossi, all’ultima gara di Valencia, partirà dall’ultima posizione.

Finalmente, ecco il responso

Dopo la gara Malese, si è molto discusso sull’operato dei giudici, sulle immagini e sui fotogrammi, del contatto in gara tra i due piloti, Marquez e Rossi. Onestamente, un caso difficile da analizzare.

Ognuno ha tratto le proprie conclusioni. Si sono formati schieramenti pro Valentino e pro Marquez. Le discussioni si sono accese, tanto da indurre gli organizzatori dell’ultima gara, ad annullare la riunione intervista pre-gara con i piloti. Si spera così di non buttare altra benzina sul fuoco. "Spero di poter fare un Gran premio normale per combattere e lottare per il titolo ad armi pari con Jorge Lorenzo", così affermava Valentino, qualche giorno fa. Rossi sperava in un esito positivo del suo ricorso, le immagini non hanno dimostrato che lui ha dato un calcio a Marquez. Piuttosto si è visto che Marquez, che con il casco, toccava Rossi sulla gamba. A quanto pare questo non è bastato.

Rossi partirà ultimo

Valentino Rossi partirà dall’ultima posizione. Questo è il volere arbitrale, una decisione che infiammerà ancora di più quest’ultimo gran premio. Valentino a Valencia parte quindi in salita, niente qualifiche per lui. Davanti a lui, 70 metri da colmare, questa è la distanza che separeràValentino Rossi dal suo rivale Jorge Lorenzo, ovviamente nel caso in cui Jorge parta dalla pole position.

Una distanza da rosicchiare giro dopo giro, non incolmabile. Rossi, nel corso degli anni, ci ha abituato a vedere recuperi incredibili. Valentino ora, dovrà, ricucire velocemente queste ferite e tramutare il tutto in energia positiva per affrontare al meglio l’ultimo ostacolo, il più grande, Valencia.

Speriamo comunque, che tutti i rancori vengano messi da parte, anche se è difficile.

Certo è che questo finale di mondiale nessuno se lo aspettava, nel bene o nel male. Ma eccoil comunicato ufficiale del Tas: "Dopo la corsa in Malesia, la Direzione gara della Fim ha rilevato che Valentino Rossi ha deliberatamente allargato la traiettoria per forzare Marc Marquez fuori strada, creando le condizioni di un contatto che ha causato la caduta e il ritiro di Marquez. Per questa infrazione ai regolamenti Fim, la Direzione gara ha imposto 3 punti di penalizzazione al pilota, sanzione poi confermata dagli Stewards Fim. Il totale dei punti a carico di Rossi è di 4, in aggiunta al punto in precedenza ricevuto per un altro incidente durante la stagione. Sulla base dei regolamenti Fim un pilota con 4 punti di penalità deve partire nella gara successiva in fondo allo schieramento di partenza".