Il corridore era da solo al comando della tappa con meno di due chilometri da percorrere per centrare il successo, Ma ha sbagliato strada e perso la gara. E’ quanto accaduto a Bob Jungels, il giovane corridore lussemburghese della Etixx Quickstep. Jungels era al comando della terza tappa alla Volta Valenciana, quando una moto che lo precedeva lo ha tratto in inganno facendolo proseguire dritto in quella che sarebbe dovuta essere una delle ultime curve prima del traguardo. Un errore clamoroso che però non è una novità nel Ciclismo professionistico.
Jungels, una curva di troppo
La terza tappa della Volta Valenciana che si è disputata ieri era una facile frazione dedicata ai velocisti. Ma un grande passista come Bob Jungels ha rischiato di far saltare il banco. Negli ultimi km il lussemburghese della Etixx è partito per il classico colpo da finisseur. Il gruppo è sembrato faticare per andare a raggiungerlo, nonostante l’impegno profuso dalla Cofidis di Nacer Bouhanni, favorito numero uno della tappa. Ma a 1500 metri dall’arrivo Jungels ha visto svanire tutto il vantaggio costruito. Il lussemburghese è stato tratto in inganno da una moto di un fotografo, che in una delle ultime curve ha proseguito dritto anziché svoltare a destra come previsto dal percorso di gara.
Jungels ha seguito la moto finendo così fuori percorso. Il lussemburghese si è accorto quasi subito dell’errore, ma tanto è bastato per perdere quei pochi secondi di vantaggio sul gruppo, che così è andato a sprintare. La tappa è stata vinta dall’olandese Groenewegen (Lotto Jumbo) che ha battuto il favorito Nacer Bouhanni dopo un tiratissimo testa a testa.
“E’ un peccato, stavo andando forte ed avevo un buon margine” si rammarica Bob Jungels “Penso che avrei vinto. Purtroppo la moto che avevo davanti è andata dritta invece di fare la curva nel modo giusto ed io l’ho seguita. Quella strada avrebbe dovuto essere chiusa, non aperta come era, ma ormai non si può più fare niente. Ma sono ottimista per il prosieguo della corsa”.
Quello capitato a Jungels è un incidente non così raro come si potrebbe immaginare. Basta tornare indietro allo scorso settembre per trovare un caso ancora più clamoroso, al Tour of Alberta. Allora però fu tutto il gruppo a sbagliare strada, lasciando la vittoria al fuggitivo Lasse Norman Hansen.
