E’ un Vincenzo Nibali completamente rigenerato rispetto a quello affannato della scorso inizio di stagione. Il Campione d’Italia ha trionfato nel tappone del Tour of Oman con il durissimo arrivo in salita di Green Mountain, staccando nel finale il francese Romain Bardet. Nibali è ora al comando della classifica generale ed ormai ad un passo dalla vittoria finale: alla conclusione della corsa mancano solo due tappe, quella intermedia di domani e il finale pianeggiante di domenica.

Nibali, un avvio di stagione convincente

Era dal 2013 che Vincenzo Nibali non iniziava la stagione in maniera così lanciata.

Dopo un discreto debutto al Tour de San Luis del mese scorso, il Tour of Oman ha dato al campione d’Italia le risposte giuste. Nibali è stato già a suo agio nelle tappe miste di inizio corsa, battagliando con corridori ben più esplosivi e portati di lui su quei percorsi. Ed oggi sul suo terreno, l’arrivo in salita di Green Mountain, sette chilometri con pendenze in doppia cifra, ha fatto vedere la sua superiorità.

La corsa è iniziata con una fuga di Cimolai, Oss, Pfingsten, Keisse, Antonini, Stenuit, Steels, White, Reihs e De Vries. Il gruppetto dei fuggitivi è stato raggiunto poco prima dell’inizio della salita finale verso i 1400 metri di Green Mountain. Poi è avvenuta la selezione naturale sulle dure rampe della salita simbolo del Tour of Oman.

L’attacco di Bardet, la stoccata di Nibali

A tre chilometri dall’arrivo è stato Romain Bardet a rompere gli indugi e cercare l’attacco. Il gruppo si è sgretolato, con Nibali che nell’ultimo chilometro è riuscito a fare la differenza per sorpassare il francese ed andare a vincere. Al terzo posto un altro Astana, Fuglsang, poi un ottimo Tom Dumoulin, che al debutto stagionale e su una salita molto dura per un passista come lui ha contenuto il distacco a soli 18’’.

Non è riuscito a tenere il passo dei migliori Pozzovivo, arrivato ad oltre un minuto e dietro anche all’ex leader Boasson Hagen che su una salita davvero ostica per un corridore delle sue caratteristiche ha confermato quanto stia andando forte. Ora la classifica generale vede Nibali lanciatissimo verso il successo, anche se nella tappa ondulata di domani dovrà ancora fare attenzione a qualche colpo di mano.

Classifica generale

1 Vincenzo Nibali (Ita) Astana

2 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 6''

3 Jakob Fuglsang (Den) Astana 24''

4 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 40''

5 Rui Costa (Por) Lampre - Merida 54''

6 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data 1'16''

7 Brendan Canty (Aus) Drapac 1'31''

8 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 1'38''

9 Merhawi Kudus (Eri) Dimension Data 1'41''

10 Gianluca Brambilla (Ita) Etixx - Quick-Step 1'59''.