Ancora pioggia e freddo protagonisti al Giro di Romandia. Anche la tappa finale che portava il gruppo a Ginevra si è corsa in condizioni climatiche difficili. La corsa è stata incertissima, con Michael Albasini che ha coronato una lunga fuga sprintando con il gruppo alle calcagna. In classifica non è cambiato nulla: Nairo Quintana conquista così la seconda corsa World Tour di questa sua stagione dopo aver già vinto la Volta Catalunya.
Froome ancora in fuga
Il brutto tempo non ha impedito anche oggi una corsa battagliata fin dalla partenza. Qualche big ha preferito non partire, come Uran, Majka e Kittel, ma gli altri hanno regalato una bella giornata di Ciclismo.
Nelle fasi iniziali si è formata una fuga di grande qualità, con anche Froome, Albasini, Kelderman, Amador, Bardet e Moser. Per Froome dunque seconda tappa consecutiva in fuga dopo un avvio a rilento. Il gruppo ha inseguito con decisione con il lavoro dei Movistar di Quintana insieme alla Dimension Data. Nel finale la fuga si è spezzata, con i soli Albasini, Amador, Kelderman e Verona che sono rimasti a condurre. Il quartetto ha ridato grande vigore all’azione mettendo in difficoltà la rincorsa del gruppo.
Albasini, sei tappe al Romandia
I quattro si sono però quasi fermati in vista dell’ultimo chilometro, consentendo al gruppo, sfilacciato da una caduta, di riavvicinarsi pericolosamente. Lo svizzero Tom Bohli ne ha approfittato per lanciarsi all’attacco, raggiungere e superare i quattro al comando.
Ma Albasini dall’alto della sua esperienza non si è fatto sorprendere dal giovane connazionale. Il corridore della Orica ha sfruttato il punto d’appoggio offerto da Bohli per poi andare a battere Amador e Kelderman in volata. Per Albasini è la sesta vittoria di tappa al Giro di Romandia, una corsa in cui negli ultimi anni è sempre stato in gran spolvero.
Bonifazio ha confermato l’ottima impressione della prima tappa, andando a vincere la volata del gruppo ormai in scia ad Albasini e compagni.
La classifica finale non è cambiata, con Nairo Quintana trionfatore davanti a Pinot, Jon Izagirre, Zakarin e Dumoulin. Rimasto coinvolto nella caduta in vista dell’arrivo, Jon Izagirre non è però potuto salire sul podio ma è stato subito portato in ospedale per degli accertamenti.
Classifica finale
1 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
2 Thibaut Pinot (Fra) FDJ 19''
3 Jon Izagirre Insausti (Spa) Movistar Team 23''
4 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha 26''
5 Tom Dumoulin (Ned) Giant-Alpecin 57''
6 Rui Costa (Por) Lampre-Merida 1'12''
7 Simon Spilak (Slo) Katusha 1'16''
8 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling
9 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 1'24''
10 Tejay van Garderen (USA) BMC 1'27''.
