Frazione pianeggiante l’undicesima tappa del 99esimo Giro d’Italia, che vedrà impegnati i corridori lungo i 182 km della Noale-Bibione. Si partirà alle ore 13 da Via Noalese sud a Noale (Venezia), dopo circa 3 km di sfilata cittadina, mentre l’arrivo, previsto tra le 17 e le 17.30, è situato in Via Maja a Bibione, frazione del comune di San Michele al Tagliamento.
Il percorso
Tappa completamente pianeggiante, su strade larghe e rettilinee. I corridori attraverseranno le province di Venezia, Treviso e Pordenone. Previsti passaggi a Mestre e Treviso.
Nel finale circuito finale lungo le strade di Bibione, lungo 8 km da ripetersi per due volte. Rettilineo finale di circa 300 metri.
I favoriti
Una delle ultime occasioni per i velocisti. Favorito numero uno il tedesco André Greipel (Lotto Soudal), già vincitore sui traguardi di Benevento e di Foligno e diventato l’uomo da battere dopo il ritiro del suo connazionale Marcel Kittel. I suoi principali avversari il francese Arnaud Demare (Fdj), battuto da Kittel a Nijmegen e da Greipel a Benevento, Giacomo Nizzolo (Trek Segafredo), terzo a Arnhem e secondo a Foligno e Sacha Modolo (Lampre Merida), già due volte terzo nelle volate di questa prima parte di Giro. Outsider Sonny Colbrelli (Bardiani Csf).
Le info su Bibione
Per la sesta volta una tappa del Giro d’Italia si conclude a Bibione. Nei precedenti una sola vittoria italiana, nel 1981 con Guido Bontempi. L’ultima apparizione nel 2000 con una prova a cronometro vinta dal colombiano Victor Hugo Peña. La piccola località veneta, conta circa 3000 abitanti, ed è la seconda spiaggia d’Italia per numero di presenze estive dopo Rimini.
Dal 2014 lungo tutta la battigia, oltre la prima fila di ombrelloni, vige il divieto di fumo, prima spiaggia d’Italia ad applicare questo divieto.
Dopo questa tappa i corridori affronteranno tre giorni decisivi per la vittoria finale con il tappone dolomitico in programma sabato 21 maggio e la cronoscalata dell’Alpe di Siusi di domenica 22 maggio, prima del terzo ed ultimo giorno di riposo.
