Si fanno sempre più concrete ormai le voci di mercato SBK sul ritorno di Marco Melandri nella derivata di serie con Ducati e precisamente nel team Aruba Racing.it. Macio andrebbe quindi ad affiancare Chaz Davies. A fare le valigie dunque è Davide Giugliano che sembra non aver preso particolarmente bene questa mossa della casa di Borgo Panigale, anche visti gli ultimi buoni risultati che il pilota romano ha portato a casa.

"Ovviamente ci sono rimasto male" ha dichiarato Davide, il quale ha ammesso che le trattative erano iniziate in un suo momento di difficoltà e forse questo potrebbe avere influito sul suo rinnovo.

Ma Giugliano ci tiene a precisare che dopo la Malesia ha fatto più punti del suo compagno di squadra: "Penso che tutto sia dipeso dal 2015, con i miei due infortuni ho praticamente saltato il campionato e quest'anno mi sono ritrovato con una nuova squadra. Ho dovuto iniziare tutto daccapo".

Si dice che dove si chiude una porta, si apre un portone e per Davide è arrivata l'occasione di approdare nel motomondiale, in Moto2. E' una categoria molto difficile e combattuta ma per Giugliano rappresenta uno stimolo: "E' un campionato che ho sempre ritenuto interessante, certo non sarà facile il passaggio anche perchè ho sempre pensato che la SBK fosse casa mia".

Tornando a Marco Melandri, dopo oltre un anno lontano dal mondo delle corse, dopo il deludente periodo in Aprilia MotoGP, il suo manager, Alberto Vergani ha trovato il team giusto che potrà permettere al ravennate di lottare per la vittoria.

Cosa che sarebbe stata praticamente impossibile se Marco avesse deciso di firmare con Mv Augusta, Yamaha o Kawasaki poichè quest'ulima aveva fatto sapere di non dare al pilota la moto ufficiale di Jonathan Rea e Tom Sykes. Ormai l'annuncio sembra essere imminente anche perchè il main sponsor, Aruba.it vorrebbe che al posto di Giugliano, ci fosse un altro italiano.

Melandri ha ben figurato durante il suo periodo in SBK, con 19 vittorie oltre al titolo di vice campione del mondo.La Superbike ritorna in scena il 18 settembre in Germania, nel circuito del Lausitsring.