Sarà una Astana profondamente rinnovata quella che si presenterà al via della stagione di Ciclismo 2017. Non solo tra i corridori, visto l’addio di Vincenzo Nibali, ma anche nei materiali. Dopo ben sette stagioni la squadra kazaka e la Specialized separeranno le proprie strade. I corridori della Astana pedaleranno dalla prossima stagione sulle specialissime Argon 18, il marchio attualmente partner della Bora.

La Astana con la Argon 18

La Astana aveva debuttato nel 2006 con le biciclette BMC, per poi correre nel 2008 e 2009 con le Trek, negli anni della gestione di Johan Bruyneel.

Dalla stagione successiva era iniziata la lunga collaborazione con Specialized, con cui la squadra kazaka ha corso in questi sette anni raggiungendo grandi vittorie, su tutte i quattro grandi giri vinti da Vincenzo Nibali e Fabio Aru. A fine stagione la partnership tra Astana e Specialized cesserà. L’azienda americana ha deciso di concentrarsi sulla Etixx e sulla nuova avventura nella Bora con Peter Sagan. In casa Astana arriverà la Argon 18, il marchio canadese che lascerà a fine stagione proprio la Bora. Questo scambio consentirà alla Specialized di continuare a collaborare con Sagan e alla Argon 18 di debuttare nel World Tour. Astana e Argon 18 hanno sottoscritto un contratto triennale.

Ciclismo, tanta Italia in Astana

Ci saranno molte novità anche per quanto riguarda l’organico dei corridori in casa Astana. Ovviamente la più importante è che non ci sarà più Vincenzo Nibali. Per il messinese al Team Bahrein Merida manca ormai solo l’annuncio ufficiale che arriverà nei prossimi giorni. La Astana continuerà però a puntare molto sui corridori italiani.

Nelle scorse settimane è stato, infatti, annunciato il rinnovo di Michele Scarponi, oltre a quelli di Kangert e della stellina colombiana Miguel Angel Lopez. Anche tra i nuovi corridori non mancheranno degli italiani. Dalla Cannondale è in arrivo Moreno Moser e dalla Tinkoff Oscar Gatto. Altri due corridori che dal 2017 saranno in Astana sono i danesi Jesper Hansen e Michael Valgren, il secondo arrivato dell’Amstel Gold Race.