Nei prossimi anni dovremmo vedere in mezzo al gruppo la nuova squadra professionistica sostenuta dalla Fondazione Contador. Il fuoriclasse spagnolo ha creato negli anni scorsi una Fondazione che porta il suo nome e che gestisce due squadre di Ciclismo giovanile, una di juniores e una di under 23. L’obiettivo di Contador è quello di aiutare i giovani talenti del ciclismo spagnolo e il prossimo passo del progetto è quello del debutto nel professionismo.

Contador, possibile una continental

Alberto Contador ha voluto sfruttare la sua esperienza e la sua immagine per dare delle migliori opportunità ai giovani corridori spagnoli.

Per questo ha fatto nascere la Fondazione che porta il suo nome che gestisce le squadre giovanili e una scuola di ciclismo. Contador vuole far crescere ancora il suo progetto e farlo sbarcare nel ciclismo professionistico. Nei mesi scorsi era arrivato ad ipotizzare un immediato arrivo nel World Tour, e con il suo impegno diretto come corridore. Il progetto è però rimasto un sogno irrealizzabile e Contador si è nel frattempo accordato con la Trek Segafredo, anche se l’ingaggio non è ancora stato ufficializzato. L’idea del campione e del suo gruppo di lavoro nella Fondazione ora è quello di dare vita ad una squadra continental, la terza categoria del ciclismo dopo World Tour e Professional, per poi crescere ancora in maniera graduale nelle stagioni a seguire.

“La Fondazione lavora per dare continuità ai nostri corridori e quindi la nascita di una squadra professionistica è il logico passo successivo” ha spiegato Contador “Una possibilità è di cominciare con una squadra continental, ci stiamo lavorando ma non c’è ancora una data. Speriamo di arrivarci molto presto”.

Il progetto di Contador prevede di creare un percorso stabile e lineare per permettere ai giovani corridori di crescere gradualmente. “Sarà una squadra ad immagine di quella juniores e under 23, che possa garantire continuità per diverse stagioni ai corridori” ha spiegato il fuoriclasse spagnolo.