Niente di fatto per la classifica generale all’Eneco Tour. La tappa numero sei è andata ad un gruppetto di fuggitivi che hanno fatto piazza pulita anche di tutti gli abbuoni sparsi sul percorso e al traguardo. Luka Pibernik ha regalato un’inattesa vittoria alla Lampre Merida, mentre Giacomo Nizzolo si è visto sfilare davanti agli occhi una vittoria a portata di mano. Il Campione d’Italia ha vinto la volata del gruppo, ma a 5’ dal drappello dei fuggitivi.

Eneco Tour, la BMC protegge la maglia di Dennis

La sesta tappa dell’Eneco Tour affrontava diverse cote e muretti del Limburgo.

Il tratto più difficile del percorso però era piazzato molto lontano dal traguardo e così la BMC ha avuto gioco abbastanza facile nel difendere la maglia di leader di Rohan Dennis ed addormentare la corsa. La squadra rossonera ha pensato bene di lasciare spazio ad un gruppetto di fuggitivi per togliere gli abbuoni dalla portata di Peter Sagan e degli altri corridori veloci e pericolosi per la classifica generale. Dopo pochi km si è formata al comando una fuga con Chad Haga, Luka Pibernik, Alexis Gougeard, Mark McNally, Berden de Vries e Bert van Lerberghe. La corsa si è accesa un po’ ad una cinquantina di km dall’arrivo, quando approfittando del tratto più impegnativo del percorso Benoot ha provato a lanciare un contrattacco.

Ma la BMC ha stoppato ogni tentativo con un attento Daniel Oss e solo Bevin è riuscito ad uscire dal gruppo. Un attacco effimero e inutile che si è esaurito dopo pochi km.

Nizzolo, vittoria sfumata

Superato il tratto più difficile il gruppo si è riorganizzato. Con ancora quasi tutti i velocisti più forti ancora nel plotone principale è partita la vera rincorsa.

Un po’ tardi però, perché grazie anche ad un finale piuttosto tortuoso, i fuggitivi hanno mantenuto un piccolo margine. Luka Pibernik è così riuscito a sprintare davanti a McNally e Van Lerbeghe. Nizzolo ha vinto la volata del gruppo davanti a Bouhanni e Boasson Hagen. Una vera beffa per il Campione d’Italia, quasi sempre piazzato nelle volate che valgono la vittoria e vincitore oggi che i fuggitivi hanno mantenuto qualche metro di vantaggio.

La classifica è rimasta invariata con Rohan Dennis al comando con 16’’ su Phinney, 24’’ su Martin, 27’’ su Sagan e Terpstra. Domani sfida finale con i muri del Fiandre tra cui il Grammont.