Ieri sera Manuel Locatelli, un ragazzino di 18 anni, ha deciso con un gol splendido la sfida tra il suo Milan e la Juventus, la squadra che da 5 anni domina il calcio italiano. Una rete che, oltre a ridare ai rossoneri un lustro perduto da anni, ha fatto definitivamente salire alla ribalta il nome di questo giovane regista, diventato in poche settimane una speranza per tutto il calcio italiano.

Ma da dove arriva Manuel Locatelli?

Ecco, per i più distratti o i meno appassionati, 10 cose da sapere sul talento di cui ora tutti parlano.

1) Locatelli è nato a Bergamo, ed è rimasto per 5 anni nelle giovanili dell’Atalanta, tra il 2004 e il 2009, prima di passare nel vivaio del Milan, quando aveva 11 anni.

Qui inizia un percorso che lo porta a fare tutta la trafila delle nazionali minori: tra under 15, under 16, under 17 e under 19, ha già collezionato 47 presenze in azzurro

2) Il suo ruolo attuale, quello di regista, non è sempre stato il suo vero ruolo: ad “inventarlo” regista è stato Cristian Brocchi, ex calciatore del Milan e attuale tecnico del Brescia, che lo allenava nella primavera del Milan e che lo ha lanciato per primo in Serie A, durante Milan-Carpi della scorsa stagione

3) La prima grande investitura per Locatelli è arrivata dalle parole di Silvio Berlusconi, che disse di lui prima del suo esordio in Serie A: "Abbiamo fra i giovani un ragazzo straordinario, che si chiama Locatelli e che spero possa essere un grande regista in futuro".

Il giocatore disse di aver avuto la pelle d’oca, una volta lette le parole del presidente

4) Già nel 2015 il giocatore non passava inosservato: il Guardian lo ha infatti inserito nella lista dei 50 migliori giocatori del mondo nati nel 1998

5) Questa estate il regista rossonero ha partecipato agli Europei con la nazionale under 19, e grazie ad una sua magia su punizione contro l’Austria la squadra è riuscita a raggiungere prima le semifinali e poi la finale del torneo, dove è arrivata la sconfitta con la Francia.

6) Locatelli è il simbolo di una squadra che ha fatto dei giovani il suo punto di riscossa: il Milan è infatti la squadra con l’età media più bassa della Serie A (poco più di 25 anni), grazie a 7 titolari nati negli anni ’90.

7) Il gol con cui ha deciso #MilanJuve, il suo secondo in Serie A dopo quello - sempre splendido - contro il Sassuolo, è stato realizzato contro un mito come Gigi Buffon: tra i due la differenza di età è di 20 anni.

8) Dopo il suo gol, commentando la partita su Sky, Fabio Caressa ha messo in risalto la sua esultanza spontanea, «d’altri tempi», in contrasto con tutti i balletti preconfezionati che accompagnano i gol dei giocatori dell’era moderna, come la Dab dance di Pogba.

9) Nei 5 principali campionati d’Europa solo un altro regista under 21 ha segnato più gol (4) rispetto ai 2 di Locatelli, e si tratta di un altro giovane prodigio, l’ivoriano Kessie dell’Atalanta.

10) Locatelli è nato l’8 gennaio 1998, una data che per i tifosi del Milan ha un significato particolare: è quella della storica cinquina all’Inter in un derby di Coppa Italia. Come dire: i colori rossoneri da sempre nel suo destino.