Dopo l’incredibile e trionfale stagione dello scorso anno, il nostro alfiere azzurro è pronto per la nuova stagione di coppa del Mondo. Con la sua esperienza e la sua tenacia sfiderà i più grandi discesisti affinché riporti in Italia per il secondo anno consecutivo la coppa di specialità. Ecco la sua intervista.

La stagione di coppa del mondo è appena iniziata. Riuscirà a difendere il titolo di campione del mondo di discesa libera?

Sicuramente sarà difficile ripetersi poichédevi essere molto costante e riuscire a stare sempre nei primissimi posti come lo ero l'anno scorso.

So che ho fatto una buona preparazione fisica e anche sugli sci mi sono allenato bene, per quello sono pronto a difendere la mia coppa vinta.

Alcuni maligni più volte hanno ribadito che la sua vittoria dello scorso anno è da attribuire all’infortunio di Svindall. Cosa vuole dire in merito?

Svindal l'anno scorso èpartito veramente forte, più forte che mai; sarebbe stato difficile se non impossibile batterlo se non si fosse fatto male. È un fuoriclasse e se sta bene è difficile stargli davanti.

Quest’anno avrà tutti i riflettori puntati addosso. Come vive questa inaspettata pressione?

È bello, perché vuol dire che hai fatto qualcosa di importante inpassato. Già l'anno scorso durante leultime gare c'era tanta pressione su di me e non era facile andare forte.

Alla fine ho vissuto una bella esperienzaedè andato tutto bene come speravo.La stagionepassata mi ha fatto crescere e se quest'anno sarò di nuovo in una situazione del genere saprò gestirla meglio.

Dall’abbandono di Alberto Tomba nessun sciatore italiano è riuscito a lottare per la generale. Di chi crede sia la colpa?

Sicuramente non ci sono più stati atleti cosi forti come Tomba in Italia ma bisogna anche dire che non abbiamo neanche le risorse economiche per mettere un atleta in condizioni perfette per fargli vincere una generale.

In altri paesi tipo Austria o Svizzera hanno più budget e se si accorgono di avere in casaun atleta che può giocarsi la generale gli danno tutte le possibilità di allenarsi al meglio: team privato, extra allenamento, ecc. In Italia puntiamo di più sulle varie discipline e non sulla coppa generale.

Ha un buonissimo palmares.

Per renderlo davvero superlativo cosa le manca?

Ci sono ancora tante cose che vorrei vincere ma uno dei sogni più grandi e importanti si è avverato pochi mesi fa con la coppa. Per me era l'obiettivo più importante.Tuttaviami mancano ancora le medaglieolimpiche, e tra due anni vorrei provare a vincerle.

A novembre compirà 34 anni. Questo sarà il suo ultimo anno all’interno del circus?

A breve compirò 34 anni peròmi sento ancora giovane e con tantavoglia di gareggiare.Vorrei gareggiare e dare il massimo ancora per 3-4 anni.

Tolti gli scarponi come trascorre la sua vita?

Pratico tanti altri sport nel mio tempo libero. Quando sono a casa cerco di passare più tempo possibile con la mia famiglia.