Se la corsa alla maglia rosa finale del Giro d’Italia 2017 si preannuncia di altissimo livello, un bel po’ di emozioni e spettacolo potranno regalarlo anche le volate. Stavolta non vedremo certamente Kittel, probabilmente neanche Cavendish e potrebbe saltare l’appuntamento pure Greipel. Ma l’arrivo alla corsa rosa dei due velocisti più forti della nuova generazione, Fernando Gaviria e Caleb Ewan, promette di dare grande interesse alla sfida per la conquista delle tappe più facili.

Gaviria & Ewan, lo sprint del futuro al Giro d’Italia

Mancheranno i più grandi e vincenti campioni dello sprint mondiale degli ultimi anni, ma le volate del Giro d’Italia 2017 apriranno le porte verso una sfida che potrebbe caratterizzare il prossimo decennio.

Al via della corsa rosa vedremo infatti entrambi i fenomeni nuovi delle volate, il colombiano Fernando Gaviria e l’australiano Caleb Ewan. Per Gaviria sarà il debutto assoluto in un grande giro, ma per quanto dimostrato nel 2016 con sette vittorie di cui tre a livello World Tour, il giovane colombiano appare già più che pronto ad imporsi anche su un palcoscenico del genere. Per Ewan, il folletto della Orica, sarà la seconda volta al Giro e, dopo aver sfiorato il successo un anno fa ed averlo centrato alla Vuelta, sembra arrivato il momento giusto della vittoria anche sulle strade rosa.

Anche Bennett a sfidare gli italiani

Ad ampliare il gruppo dei velocisti al via del Giro d’Italia 2017 ci sarà anche l’irlandese Sam Bennett.

Con l’arrivo di Sagan alla Bora, Bennett ha preferito scegliere altri obiettivi piuttosto che correre nell’ombra del campione slovacco. Così dopo due esperienze al Tour lo vedremo debuttare al Giro d’Italia. Bennett vanta una dozzina di vittorie in carriera, tra cui tappe in Qatar, al Criterium International, al Giro di Toscana e due edizioni della Paris Bourges, battendo anche avversari del calibro di Cavendish e Bouhanni.

A completare un quintetto di nomi già sicuri per buttarsi nella mischia degli sprint del Giro non mancheranno i due velocisti italiani di maggior spessore, il tricolore Giacomo Nizzolo e l’olimpionico Elia Viviani.