Annuncio shock del campione del Mondo di Formula Uno."mi ritiro" ha dichiarato sui social network .Il 31enne dichiara di essere giunto alla fine della sua carriera nelle monoposto avendo raggiunto i suoi obiettivi. "La scelta è stata presa ad Abu Dhabi" dichiara lo stesso Rosberg , che si definisce soddisfatto ed "arrivato". Una carriera che avrebbe potuto continuare tranquillamente per altri 3/4 anni , finisce così all'improvviso dopo che il giovane pilota ha vinto quasi tutto. Una notizia che fa scalpore nel mondo della formula uno e che, di certo, non era annunciata.

Campione del Mondo

Rosberg ha dichiarato che per tutta la sua carriera durata 25 anni ha inseguito il suo sogno e, appena raggiunto, ha deciso così di ritirarsi. Non si esclude che dedichi altro tempo sempre nel campo dei motori, ma ora Toto Wolff (team principal della Mercedes) deve già pensare a come sostituirlo. Fortunatamente per lui di giovani ce ne sono e la notizia è arrivata in tempo. "Colpa di Hamilton" dichiarano tutti alla Mercedes ma Rosberg non si sbilancia e da Vienna, in conferenza stampa, conferma la sua decisione annunciata sui social senza accusare nessun altro di ciò che è successo.

Diplomazia da Campione

La diplomazia è l'arma più forte di Rosberg che in questi anni, durante i vari attacchi ricevuti da diversi colleghi (si pensi solo alle recenti diatribe con Hamilton) si è sempre dimostrato calmo e professionista.

Forse l'annata difficile di quest'anno, culminata col grande successo, è davvero la sua più grande soddisfazione ed il pilota ha deciso di ritirarsi proprio per questo. Sopportare altri anni di mosse scorrette da parte di alcuni avversari (e non solo avversari) lo renderebbe vulnerabile. Ha deciso così, con la sua vittoria, di chiudere all'apice.

Scelta saggia che può solo dispiacere ai tifosi ed ai fan ma far piacere alla sua famiglia che si dichiara "solidale con lui e felici". Di campioni se ne trovano ogni anno,di persone per bene no.

E' raro e forse Rosberg, con questo gesto, ha vinto anche quel Mondiale lì, quello del bon ton e della pacifica convivenza con elementi disturbatori.