Valentino Rossi alla Mercedes? E' questa l'ultima, pazza, idea delle Frecce d'argento per sostituire Nico Rosberg, che ha deciso di ritirarsi nei giorni scorsi. Per ora, è bene precisarlo, rimane soltanto una boutade, ma non è da escludere che da una battuta di Rossi possa nascere una vera e propria trattativa.

Valentino Rossi: 'Io in Formula 1? Perchè no...'

'Io in Mercedes? Sarebbe bello, se vogliono chiamarmi. Toto Wolff tra l'altro il mio numero ce l'ha"le parole di Valentino a Sky Sport. 'In passato - ha ricordato Rossi - avevo già provato la Ferrari, sono molto amico di tanti meccanici della Rossa, probabilmente sarebbe visto come un mezzo tradimento.

Ma come farei a dire di no, stiamo fantasticando comunque'. Dichiarazioni pesanti quelle del Dottore che fanno pensare ad un possibile avvio di una trattativa. Rossi, sulle quattro ruote, ha dimostrato di saperci fare in una categoria diversa come il Rally (ha vinto le ultime cinque edizioni di quello di Monza) e sarebbe un'operazione di marketing straordinaria per la scuderia tedesca.

I candidati per il dopo Rosberg

In realtà la Mercedes sta valutando anche altri profili, il nome in pole position è quello di Fernando Alonso che potrebbe lasciare la McLaren con un anno di anticipo. Alonso, nelle scorse ore, è stato in Giappone per la festa della scuderia Honda. Lo spagnolo ha posato in alcune foto insieme ai colleghi Button, Marquez, Pedrosa e agli altri piloti della scuderia giapponese, oltre a partecipare al Thanks Day organizzato a Motregi dalla casa dell'Ala.

Una presenza "obbligata" nonostante due anni da dimenticare al volante della McLaren motorizzata dal gigante nipponico. Oltre ad Alonso, la Mercedes sta valutando i profili di Sebastian Vettel, Max Verstappen e Daniel Ricciardo. Tra i giovani non è da escludere la promozione di Pascal Wehrlein, giovane pilota tedesco che potrebbe essere promosso per affiancare, nella prossima stagione, il vicecampione del mondo Lewis Hamilton.

Se non dovesse arrivare un 'big', la Mecedes potrebbe tornare ad una strategia con una prima guida e un pilota più giovane al fianco di Lewis Hamilton dopo le polemiche di questa stagione con Rosberg.