L’infortunio che ha ritardato la ripresa degli allenamenti in vista del 2017 non ha smontato minimamente le ambizioni del Campione Olimpico Greg Van Avermaet. Il corridore belga della BMC ha sfidato apertamente Peter Sagan in vista della stagione delle classiche. Van Avermaet è convinto di aver ormai svoltato dal ruolo di eterno piazzato e di potersi giocare alla pari le sue chance nelle grandi corse con il fuoriclasse slovacco.

Van Avermaet: 'Con Sagan è 50 e 50'

Greg Van Avermaet non ha passato una pausa invernale particolarmente tranquilla. In novembre è caduto mentre pedalava in mountain bike, procurandosi una microfrattura del perone che l’ha costretto ad un’operazione.

Il corridore fiammingo ha dovuto ritardare la ripresa della preparazione, ma ha ormai ripreso a pieno ritmo ed anche le sue dichiarazioni fanno capire che questo intoppo non avrà nessun peso sulla sua prossima stagione. “Sento che la forma sta migliorando rapidamente” ha spiegato Van Avermaet a Sporza. Il Campione Olimpico ha dato sfoggio di grande sicurezza, dichiarandosi pronto a sfidare la superstar del Ciclismo, Peter Sagan, e di non sentirsi inferiore al fuoriclasse slovacco. “Sagan è il mio grande rivale ma non ho certo paura di lui” ha continuato il corridore della BMC, che con il Campione del Mondo ha dato vita ad una lunga ed entusiasmante serie di duelli nel corso del 2016. “Lui mi ha battuto, ma anch’io l’ho battuto.

Io sono altrettanto forte e se corriamo la stessa gara abbiamo il 50% di possibilità”.

Van Avermaet ha però mostrato grande apprezzamento per il modo di intendere il ciclismo di Sagan: “Lui corre in modo aggressivo, all’attacco, con entusiasmo, proprio come me”.

Il Campione Olimpico ha battuto Sagan in diverse occasioni nella scorsa stagione.

In primavera l’ha superato a sorpresa allo sprint nella prima classica della stagione belga, la Het Nieuwsblad, un successo che ha dato grande convinzione al campione fiammingo. Alla Tirreno Van Avermaet ha battuto Sagan sul traguardo di Cepagatti e nella classifica finale. Infine nelle classiche canadesi di settembre i due campioni si sono divisi la posta con una vittoria e un secondo posto a testa dopo altri splendidi duelli.