Fabio Aru è pronto per affrontare la stagione ciclistica 2017. Forse la stagione della sua rinascita a livello sportivo. Infatti, da quando Vincenzo Nibali ha lasciato l’Astana e si è legato contrattualmente al team Bahrain Merida, Aru è diventato il capitano dell’Astana e a lui spetterà portare in alto la sua squadra. Il ciclista di Villacidro esordirà il 14 febbraio al Tour of Oman. Attualmente si sta riprendendo dall’operazione subita al naso ed è pronto per riprendere gli allenamenti.

Fabio Aru più di una volta ha definito la stagione ciclistica 2017 come la stagione del riscatto: “Nel 2016 non ho ottenuto molto, ma ho capito tanto.

Non vedo l’ora di riattaccare il numero sulla schiena”, ha affermato alla Gazzetta dello Sport.

Per il ciclista isolano l’obiettivo di questa stagione è molto chiaro: conquistare il Giro d’Italia. La centesima edizione della manifestazione partirà proprio dalla sua terra natia, la Sardegna con ben tre tappe. La partenza è fissata ad Alghero, mentre l’arrivo a Cagliari. Ecco come ha definito il ciclista la partenza del Giro all’Unione Sarda: La partenza del Giro d'Italia è sempre bellissima. Lo è stata la mia prima volta, da Napoli, poi quella dall'Irlanda e da Sanremo. Adesso si parte dalla mia terra e non riesco neppure a immaginarmi come sarà. Di sicuro emozionante, speciale".

Fabio Aru e Vincenzo Nibali, due amici pronti alla sfida

Il Giro d’Italia sarà l’occasione per vedere Aru e Nibali, l’uno di fronte all’altro per la prima volta da avversari.

Entrambi non sentono la pressione di questa sfida, perché si ritengono amici e vivranno quest’emozione e questa rivalità in maniera del tutto serena. Vincenzo Nibali ha già fatto il suo esordio nella nuova stagione ciclistica questi giorni nel Tour di San Juan, mentre Aru attende ancora per il suo esordio. Sta di fatto che a maggio, tutti gli appassionati di Ciclismo e i tifosi dei due rispettivi ciclisti saranno pronti a godersi le emozioni che la centesima edizione del Giro d’Italia ci regalerà.