Australian Open - Nadal VS Federer, la sfida per antonomasia, due campioni dentro e fuori dal campo, due giocatori che hanno fatto la storia del Tennis mondiale.

I continui mal di schiena

Sono un'enormità, eppure questi due campioni infiniti, sembrano sempre gli stessi di una volta. Hanno sbaragliato il tabellone vincendo con i più giovani talenti, tanto da apparire almeno per un solo torneo, al limite dell'immortalità. Poi c'è il caso, se volete la forza di volontà che li ha portati contemporaneamente ai vertici del tennis mondiale. In questi anni, entrambi hanno sofferto, sopportato e mai definitivamente sconfitto il mal di schiena.

Sono stati più volte ad un passo dall'addio, ma poi testarti hanno rialzato la testa insieme.

La storia degli ultimi 10 anni

Il confronto Federer - Nadal, racconta la storia dell'ultimo decennio. Diciassette titoli nei tornei slam, vinti dallo svizzero, quattordici dallo spagnolo, più di Sampras e Agassi, per dare un'idea di riferimento. Gli altri non possono essere nemmeno paragonati. Federer e Nadal, è soprattutto il confronto fra due maniere opposte di intendere le cose, rivali ma amici. Crudeli in campo ma sempre rispettosi l'uno per l'altro.

Federer è il tennis classico elegante. Il rovescio è il colpo che meglio fa capire la differenza culturale fra i due.

Quello dello svizzero sembra disegnato da un pittore, bello ed elegante; mentre quello dello spagnolo è forzato è potentissimo con l'impugnatura della racchetta, inguardabile direbbero i puristi, a due mani: Muhammad Ali contro Tyson.

C'è già un vincitore: il Tennis

Entrambi però sono efficaci, due scuole diverse: Nadal imprime alla pallina delle rotazioni sette volte superiori a quelle dei suoi colleghi.

La sua partita è una sofferenza continua alla ricerca di angolazioni impossibili. Durante la stagione i suoi tendini hanno bisogno di lunghi riposi; Federer invece sembra non soffrire e faticare mai, talmente sono naturali i suoi movimenti.

I precedenti, nelle finali degli slam, sono sei a due a favore di Nadal. E comunque vada sarà un successo, quello del Tennis!