Stavolta non c’è stato bisogno di abbuoni e calcolo dei piazzamenti per capire chi ha vinto il Tour Down Under. Se la corsa in passato si era giocata su margini ridottissimi, quest’anno c’è stato un dominatore assoluto, Richie Porte. Il corridore australiano della BMC ha ripetuto a Willunga quanto fatto nell’altra tappa collinare della corsa, quella con arrivo a Paracombe. Porte ha staccato tutti, mentre Izagirre, condizionato dalla caduta di due giorni fa, ha perso il suo secondo posto a vantaggio di Chaves.

Porte, un avvio trionfale

Dopo la dimostrazione di superiorità espressa da Porte nella tappa di Paracombe non c’erano molti dubbi su quello che sarebbe potuto succedere nella tappa di Willunga.

La corsa è stata animata da una fuga a quattro con De Gendt (Lotto Soudal), Berard (AG2R), Clarke (Cannondale) e Van Rensburg (Dimension Data). Nel primo dei due passaggi sulla salitella di Willunga anche Giovanni Visconti ha provato ad uscire dal gruppo, ma prima dell’ultima scalata la situazione si è ricompattata. Come previsto la tappa si è risolta con un testa a testa tra gli uomini di classifica nei 3 km di salita finale, con Richie Porte che non ha tardato a ribadire la sua superiorità. L’australiano della BMC ha allungato un paio di volte, trovando prima la resistenza di Chaves, Henao e Valls, per poi fare il vuoto al secondo cambio di ritmo. Ma più che con uno scatto Porte è andato via con un passo nettamente superiore, sintomo di una condizione già eccellente rispetto agli avversari.

Il capitano della BMC è andato a vincere con grande autorevolezza, con il gruppetto inseguitore sfilacciato ad una ventina di secondi. Haas ha conquistato un prezioso secondo posto e i conseguenti abbuoni, davanti a Chaves, Ulissi e McCarthy. Niente da fare per lo sfortunato Gorka Izagirre, secondo in classifica questa mattina, ma finito nelle retrovie a causa dei postumi della caduta di giovedì.

La classifica generale vede così Porte con 48’’ Su Chaves, 51’’ su Haas e quindi McCarthy e Ulissi ai piedi del podio. Domani il Tour Down Under si chiude con un’ultima tappa in circuito dove Caleb Ewan proverà a completare un fantastico poker di sprint.