Quello che sta per iniziare è un mondiale di Formula 1 all’insegna dello spettacolo con i nuovi regolamenti che sono entrati in vigore. Quello più eclatante riguarda sicuramente le ruote Pirelli che saranno molto più grandi con un miglioramento delle performance che i tecnici stimano in quasi 4 secondi a giro. Le nuove coperture, infatti, determineranno un sensibile miglioramento della velocità soprattutto in curva. Un ulteriore novità riguarderà la ripartenze dietro la Safety Car che finalmente saranno abolite, pertanto, in caso di necessità dell’automobile di soccorso, le monoposto ripartiranno di nuovo dalle rispettive piazzole e non più in corsa.

Presentata la nuova Ferrari SF 70-H

Partiamo dal nome: Ferrari SF 70-H, un chiaro tributo all’anniversario che la monoposto di Maranello si appresta a festeggiare a partire dal prossimo 12 marzo, giorno in cui Enzo Ferrari settanta anni fa accese il motore alla sua prima creatura, la 125 S. Passando all’aspetto tecnico la nuova rossa partorita dalla Scuderia Ferrari è sicuramente una monoposto rivoluzionaria nelle forme con un nuovo muso a freccia e l’ala a pinna. I nuovo regolamenti quest’anno, inoltre, hanno permesso ai tecnici di aumentare le prestazioni delle monoposto anziché depotenziarle come era avvenuto nell’ultimo decennio. I punti dove ingegneri e tecnici hanno potuto “sperimentare” sono stati sicuramente il carico aereodinamico e l’aderenza meccanica.

Una monoposto anche all’insegna del rischio in quanto la nuova Ferrari è apparsa molto diversa dalla nuova Mercedes, un bel segno che potrebbe portare al mondiale ma anche una scelta rischiosa che potrebbe portare in un burrone. Intanto Vettel ai microfoni di Sky ha dichiarato che pensa al tanto lavoro che c’è dietro alla nuova monoposto, al lavoro soprattutto di tante persone.

Presentata anche la nuova Mclaren MCL32

Quasi in contemporanea è stata presentata anche la nuova McLaren Honda che disputerà il nuovo mondiale di Formula 1 ormai alle porte. La principale novità che balza subito agli occhi è naturalmente il nuovo colore della livrea: un’arancione che sa tanto di ritorno alle origini. Zac Brown, il nuovo CEO della McLaren, ha spiegato che hanno valutato diversi colori ma si è deciso di ritornare al colore che la monoposto presentava ai tempi in cui fu fondata da Bruce McLaren.

Con l’addio di Ron Dennis è andata via anche la colorazione grafite che aveva contraddistinto la scuderia di Woking nell’ultimo ventennio. Sotto l’aspetto tecnico la nuova monoposto motorizzata dalla Honda presenta un cofano motore con pinna a squalo e delle ali sia anteriori che posteriori molto più larghe ma che comunque rispettano i dettami dei nuovi regolamenti. Intanto Alonso si mostra abbastanza fiducioso sulla nuova stagione che sta per iniziare forte anche della preparazione fisica fatta in inverno riuscendo a pedalare in bici anche con una temperatura sotto lo zero.