In questa ricca settimana di grande Ciclismo inizierà anche la stagione 2017 di Mikel Landa. Lo scalatore basco del Team Sky inizierà a pedalare alla Vuelta Andalusia che scatta mercoledì 15 febbraio. Per Landa dovrà essere la stagione del riscatto dopo un anno molto difficile. Lo spagnolo ha sofferto l’adattamento alla realtà del Team Sky, ma anche la pressione dovuta al nuovo ruolo di leader. Forse anche per questo Landa ha accettato di buon grado la decisione della squadra di dividere la leadership al Giro d’Italia, e dunque le responsabilità, con Geraint Thomas.

Landa, quanta pressione ad essere un leader

Un anno fa il passaggio di Mikel Landa dalla Astana al Team Sky fu uno dei grandi colpi del ciclomercato. Purtroppo per il corridore basco e la squadra britannica le cose non andarono nel migliore dei modi, tra problemi fisici e difficoltà di ambientamento. Alla vigilia del debutto stagionale alla Vuelta Andalusia, Landa ha parlato al giornale spagnolo Marca, spiegando di aver sofferto la pressione dovuta al fatto di essere uno dei punti di riferimento della squadra: “C’erano stati un sacco di cambiamenti, non solo la squadra ma anche il ruolo. Da gregario della Astana sono diventato un leader della Sky” ha spiegato Landa “E’ stato un grande cambiamento.

Ora sto affrontando tutto con più tranquillità, sono più calmo e rilassato”.

Giro, la Sky con Landa e Thomas

Anche se lo scalatore spagnolo sembra aver superato lo scoglio del cambio di ruolo e di responsabilità, il Team Sky ha deciso di affiancargli un altro leader per il Giro d’Italia, Geraint Thomas. Landa ha accettato di buon grado, probabilmente perché questo gli consentirà di diminuire la pressione e correre più libero.

“Thomas è un ottimo corridore, è una buona cosa condividere la leadership al Giro d’Italia” ha spiegato Landa, che non fa problemi sulle possibili gerarchie. “Non ne abbiamo ancora parlato, ma penso che inizieremo la corsa alla pari e poi la strada dirà chi ha più opzioni”. Dopo la Vuelta Andalusia, Mikel Landa continuerà la sua stagione alla Tirreno Adriatico e alla Volta Catalunya.