Dopo la Dwars door Vlaanderen e la E3 Harelbeke, le corse in calendario sulle strade delle Fiandre in questa fase della stagione ciclistica proseguono domenica 26 marzo 2017 con la 79esima edizione della Gent-Wevelgem, una classica per velocisti, ma solo in teoria. Perché, come sempre, molto dipenderà anche dalle condizione meteo che i corridori incontreranno, le quali, se avverse, potrebbero modificare radicalmente gli scenari della gara, soprattutto nel caso di piogge forti.

Simbolo e asperità principale della Gent-Wevelgem è la salita impressionante del Kemmelberg che si affronta dopo 210 km di gara, lunga 1 km è caratterizzata non solo dal fondo in pavé ma anche dalle forti pendenze con picchi al 23%.

L’edizione 2017 inizia alle 11.40, l’arrivo è previsto intorno alle 17.25. Dalle ore 14 la diretta Tv sarà solo sul canale Eurosport 2.

Il percorso e i favoriti della Gent-Wevelgem 2017

241 km, i primi 140 interamente pianeggianti; tre settori di strada semi asfaltata e nove muri. Nonostante il nome lasci pensare ad altro da oltre dieci anni la corsa non parte da Gand, ma dalla cittadina di Deinze, a circa 20 km di distanza. Attraversando i campi pianeggianti delle Fiandre il percorso procede quindi verso ovest, quasi a sfiorare il Mare del Nord per poi dirigersi verso sud fino a sconfinare e percorrere circa 50 km in territorio francese, dove i corridori trovano le prime colline.

Rientrando in territorio belga la corsa riprende il percorso più classico scalando il Monteberg, il Beneberg e, in ultimo prima dell’arrivo a Wevelgem, il famigerato Kemmelberg.

Peter Sagan, John Degenkolb, Arnaud Demare, Sep Vanmarcke, Greg Van Avermaet, Fernando Gaviria e Tom Boonen i principali favoriti al successo.

In ricordo di Antoine Demoitié

Nata nel 1934, la corsa che congiunge le Fiandre Orientali ed Occidentali l’ultima volta è stata vinta da Peter Sagan, che in volata ha preceduto Sep Vanmarcke e Vjaceslav Kuznetsov.

Ma a segnare la Gand-Wevelgem 2016, purtroppo, e mai più, è stata la tragedia della morte del ciclista belga Antoine Demoitié, investito da una moto al seguito della corsa durante una caduta del ciclista. Il tragico incidente è avvenuto nei pressi di Sainte-Marie-Cappel, nelle Fiandre francesi, quando mancavano circa 90 km all’arrivo di Wevelgem. Nato a Liegi, luogo dove la bicicletta è un fatto di tradizione popolare, Demoitié aveva 25 anni ed era alle prime corse in carriera di livello World Tour.