Il cestista Andrew Bogut è stato protagonista recentemente di un episodio molto sfortunato.

Classe 1984, cresciuto nella università dello Utah, al draft NBA 2005 fu la prima scelta dei Milwaukee Bucks diventando il primo cestista australiano nella storia dell' NBA a essere prima scelta assoluta. Nella stagione 2014/15 vince l'anello con i Golden State Warriros. Il 23 Febbraio 2017 vien ceduto insieme a Justin Anderson dai Mavericks ai Philadelphia 76ers in cambio di Nerlens Noel . Bocciato da quest'ultimi ha firmato questo 2 Marzo per i Cavs, costo dell' operazione circa 1 milione di euro tra tasse e Salary Cup.

Dopo soli quattro giorni ecco la sfida contro Miami Heat, dopo soli 58" dal suo ingresso il centro australiano due metri e tredici per 118kg in uno scontro fortuito con Okaro White si è procurato la frattura della tibia sinistra, crollato a terra , e portato fuori dal campo di gioco si e' subito capito la gravità dell' infortunio, come riferito da Lebron James, si e' sentito distintamente il crack dell' osso tibiale, e si è visto subito lo sgomento di tutti sul parquet. Ennesimo infortunio per i campioni in carica , i quali medici nei giorni a seguire hanno confermato la diagnosi e affermato che Bogut non recupererà neanche per i playoff. Ora sono costretti a tagliare il centro australiano e probabilmente anche Liggins per ottenere le risorse necessarie per acquistare un altro centro, probabilmente l'ex Bucks Larry Sanders.

La buona notizia è l'esclusione dell' intervento chirurgico , ma dovrà avere la gamba immobilizzata per un lungo periodo, già tornato a casa in Australia sarà costretto a guardare season e post season da casa, cercando di farsi trovare pronto per la nuova stagione.

Momento poco positivo per i Cavs

La stagione dei Cavs fra infortuni e cali di rendimento degli uomini chiave è iniziata male, l'ultimo a fermarsi e' stato Lebron colpito da una gomitata alla schiena da David Lee durante una lotta a rimbalzo contro gli Spurs, in precedenza si erano fermati Irving e Shumpert.

Crollando a San Antonio i Cavaliers hanno perso il primato a Est a favore dei Boston Celtic (ultima volta primi fu nell'anno magico per loro, ovvero il 2008).

Un mese di marzo tutto da dimenticare con sei vinte, nove perse e una media esorbitante di 100 punti a partita subiti .