La finale del Torneo ATP 500 di Acapulco, sul cemento messicano, sarà disputata, domenica 5 marzo ore 04,00 italiane, tra Rafa Nadal e Sam Querrey. Il maiorchino si è imposto, disputando una grande match, sul croato Marin Cilic, asfaltandolo per 6-1 6-2 in un'ora e venti minuti di gioco. Lo spagnolo è stato impeccabile con ogni colpo: servizio, dritto e rovescio. Nell'altra semifinale, invece, c'è la sorpresa di Nick Kyrgios che cede, dopo aver portato a casa il primo set 6-3, all'americano numero 40 del mondo perdendo i successivi 6-1 7-5. I precedenti tra Nadal e Querrey sono tutti a favore del nove volte campione del Roland Garros: 4 a 0.

Davvero senza storia la semifinale vinta da Rafa. Con una indomabile prestazione, fatta di corse, recuperi, bordate di dritto e di profondità di colpi accede in finale ed in caso di vittoria per lui si tratterebbe del settantesimo titolo vinto in carriera. Oltre ai meriti del campione spagnolo, c'è anche da rilevare una prestazione, sicuramente non al top, del croato Cilic che, a fine primo set, si è servito dell'intervento del fisioterapista per un problema alla caviglia destra. E' comunque da risaltare la forma smagliante, in tutto il torneo, di Rafa Nadal, favorito anche da un tabellone non complicato. Partirà certamente con il pronostico a suo favore nell'atto finale contro Querrey, per centrare un titolo sul cemento che non vince dal 2014, quando alzò il trofeo di Doha.

Nick Kyrgios, invece, giocando bene e concentrato per intero solo il primo set, viene sconfitto da Sam Querrey, aiutato quest'ultimo nei momenti decisivi dal servizio. La bella vittoria precedente, sul campione serbo e, la sconfitta di oggi, giocando a sprazzi durante tutto il match, dimostrano come l'australiano sia un giocatore non costante nelle prestazioni.

Quello che non è bello da vedere di lui, è indubbiamente, la sua mancanza di impegno in diversi match.I complimenti vanno tutti a Sam Querrey, lui sì voglioso di volare in finale, che andrà a caccia del suo nono titolo Atp.