La stagione 2017 di Esteban Chaves è ferma all’esordio in Australia, prima con il Tour Down Under e poi con l’Herald Sun Tour. Poi dal 5 febbraio, il giorno in cui si è conclusa la corsa a tappe australiana, Chaves non si è più visto in gruppo e il suo esordio europeo non è ancora arrivato. Il corridore della Orica Scott è rimasto fermo per un infortunio al ginocchio che l’ha costretto a saltare tutto il programma della prima parte di stagione, ma anche adesso che il problema è risolto resta qualche dubbio sulla possibilità di poter essere davvero al top per i suoi obiettivi, primo fra tutti il Tour de France.

Chaves: “Ancora non a posto sulla bicicletta”

Esteban Chaves ha cominciato la sua stagione presto, con gli impegni australiani del Tour Down Under in cui è arrivato secondo, della Cadel Evans Great Ocean Race e dell’Herald Sun Tour. In totale dodici giorni di corsa tra gennaio e inizio febbraio, un lavoro utile per fare una buona base in vista della stagione europea costruita attorno al debutto nel Tour de France. Invece le cose non sono andate in maniera liscia. Chaves è rimasto in Colombia in questi mesi, cercando di recuperare da un infortunio al ginocchio che si è manifestato subito dopo la conclusione dell’Herald Sun Tour, il 5 febbraio. “Il ginocchio ora sta bene” ha raccontato Chaves dal Sudamerica a Cyclingnews.

“In questo periodo mi sono preparato con nuoto e palestra. Ora il dolore al ginocchio è scomparso del tutto ma continuo a non sentirmi a posto in bicicletta. Devo ancora lavorare duramente”.

Chaves, che Tour sarà?

Anche se l’infortunio al ginocchio è stato superato, il ritorno in corsa di Esteban Chaves appare ancora molto lontano, a conferma che il colombiano è in una condizione fisica deficitaria.

Chaves resterà ancora in Colombia ad allenarsi e non rientrerà in gruppo prima del mese di giugno, forse con il Delfinato o con il Giro di Svizzera, per poi dare l’assalto al Tour de France. Ma anche su questo programma di massima il corridore della Orica sembra avere qualche incertezza dopo la lunga assenza: “Sarà la prima volta per me al Tour de France, e il primo obiettivo è quello di essere in corsa” ha confidato Chaves, che sa di non avere una preparazione adeguata per la corsa francese. “So che nella terza settimana soffrirò perché ho pochi giorni di corsa nelle gambe. Vedrò di fare il mio meglio ogni giorno e di godermi la corsa, che è la cosa più importante”.