Alla prima occasione in cui è stato insignito dopo tanto tempo dei gradi di capitano, Michele Scarponi ha centrato il successo. L’esperto corridore marchigiano ha rilevato l’infortunato Fabio Aru alla guida della Astana ed è subito andato a vincere la prima tappa del Tour of the Alps, nuova denominazione del glorioso Giro del Trentino. Nell’arrivo in salita di Innsbruck, Scarponi ha preceduto Geraint Thomas, Thibaut Pinot e Davide Formolo. Una classifica che ha visto quasi tutti i corridori più attesi rispondere presente. La Astana ha così raccolto la prima vera vittoria di questo difficile avvio di stagione, avendo anche la conferma che al Giro d'Italia, pur con l'assenza di Aru, potrà contare su un leader carismatico e duro da piegare.

Ci provano Gavazzi e Filosi

Il Giro del Trentino ha allargato i suoi confini quest’anno, abbracciando una realtà territoriale più ampia e prendendo così il nome di Tour of The Alps. La prima tappa si è corsa in Tirolo, su un percorso mosso e con gli ultimi 3 km in salita verso Innsbruck. La corsa ha visto Francesco Gavazzi (Androni), Iuri Filosi (Nippo Fantini) e Mathias Krizek (Team Tirol) andare all’attacco, con il gruppo che però non ha concesso troppo spazio. La FDJ di Pinot e la Sky di Landa e Thomas, hanno tenuto alto il ritmo, per non perdere l’occasione di una possibile vittoria di tappa. Krizek è stato tagliato fuori da un inconveniente meccanico, ma anche i due italiani in fuga non hanno avuto speranze.

Uno dopo l’altro anche Gavazzi e Filosi si sono visti raggiungere prima dell’approccio con la salita finale.

Scarponi davanti a Thomas

La Sky ha continuato il suo lavoro ai fianchi con un ottimo Elissonde nella prima metà della salita finale, poco più di 3 km al 7%. Poi un primo giro di scatti ha fatto da preludio all’affondo che ha spaccato il finale di corsa, quello di Geraint Thomas.

Il gallese è partito alla maniera della Tirreno, quando vinse la tappa di Pomarance su un terreno simile, ma stavolta ha trovato una reazione prontissima. Pozzovivo ha dimostrato una reattività che non si vedeva da tempo, ed anche Scarponi e Cattaneo si sono rifatti sotto. Nel finale anche Pinot e Formolo hanno rimontato, ma il rapportone con cui Scarponi ha spianato il rettilineo finale, ha messo tutti d’accordo.

Il marchigiano è andato a vincere davanti a Thomas, Pinot, Formolo, Pozzovivo e Cataldo. Subito dietro è arrivato anche Rohan Denis, mentre tra i protagonisti più attesi in prospettiva Giro d'Italia è mancato Mikel Landa. Domani il Tour of the Alps ripartirà da Innsbruck per raggiungere Innervillgraten dopo 198 km con un finale ancora in salita anche se piuttosto pedalabile.