Vincenzo Nibali non potrà contare su uno dei gregari più importanti tra quelli preselezionati per il prossimo Giro d’Italia. Il corridore lituano Ramunas Navardauskas non potrà infatti essere al via della corsa rosa per un problema di salute che si è manifestato nei giorni scorsi. Il Team Bahrain Merida sarà così costretto a rivedere i suoi piani dopo il forfait del corridore più forte sul passo tra quelli a disposizione di Nibali. Tra i punti fermi della squadra mediorientale restano Franco Pellizotti e Giovanni Visconti.

Navardauskas, addio Giro

Ramunas Navardauskas era stato ingaggiato dal Team Bahrain Merida proprio per avere un forte passista da affiancare a Nibali al Giro d’Italia. Il corridore lituano aveva cominciato forte la stagione, regalando alla squadra la prima vittoria della sua storia nella cronometro del Tour de San Juan. Navardauskas ha poi seguito il percorso di avvicinamento al Giro di Nibali, correndo la Tirreno Adriatico e partecipando ai ritiri in altura. Al recente Giro di Croazia però il corridore lituano è stato costretto al ritiro nella seconda tappa. A Navardauskas è stata riscontrata un’infezione gastrica che richiederà due settimane di cure antibiotiche. Il corridore non potrà dunque recuperare in vista del Giro d’Italia, lasciando così uno spazio vuoto nello scacchiere tattico del Team Bahrain Merida.

La Bahrain Merida attorno a Nibali

Navardauskas era uno dei punti fermi della formazione mediorientale per il Giro d’Italia e non è ancora chiaro chi prenderà il suo posto. Il resto dello schieramento attorno a Vincenzo Nibali è ormai delineato. Sarà una squadra molto esperta, tutta arroccata attorno al suo capitano, ma probabilmente non la più qualitativa tra le formazioni dei favoriti del Giro.

Per le tappe di montagna Kanstantin Siutsou e Franco Pellizotti dovrebbero essere gli uomini più vicini a Nibali, così come già visto in Croazia. Giovanni Visconti darà altra esperienza e solidità alla squadra, anche se finora il siciliano non ha ottenuto grandi risultati. Valerio Agnoli, Manuele Boaro e Javier Moreno sono gli altri gregari pressoché certi del posto.

Restano da assegnare un paio di posti, e saranno certamente per corridori in grado di aiutare Nibali, mentre non ci sarà spazio per sprinter e cacciatori di tappa come Gasparotto o Colbrelli. Non rientra nelle strategie per il Giro neanche Ion Izagirre.