WrestleMania 33 é passata agli archivi, ma per come è terminata è certo che resterà nella memoria dei fan di wrestling per sempre. Al termine del main event della serata, tra Roman Reigns e The Undertaker con conseguente sconfitta del "becchino", quest'ultimo prima di lasciare lo stage si è fermato sul ring, slacciandosi i guanti per riporli al centro del quadrato, Insieme alla sua giacca ed al cappello per indicare che il match, da poco terminato, sarebbe stato il suo ultimo incontro.
Una carriera ultra ventennale
Così termina una carriera leggendaria, iniziata il 22 Novembre del 1990, quando una misteriosa figura mise per la prima volta piede in un ring della WWE.
Quel giorno Il pubblico era spaventato e perplesso, non potevano nemmeno immaginare che quell'uomo che stava dinanzi a loro un giorno avrebbe reso tutti affascinati ed estasiati con una semplice camminata. Con il passare degli anni quell'uomo è diventato quello che tutti oggi conosciamo come "il Becchino" e per i 27 anni successivi si è imposto come il personaggio più incredibile e maestoso in tutto il mondo dello sport spettacolo. Tra le cose che hanno caratterizzato la carriera del Deadman, c'è stata indubbiamente la Streak, la più lunga striscia di vittorie nella storia di WrestleMania, terminata contro Brock Lesnar, nella trentesima edizione di WrestleMania, che con la sua vittoria ha sancito la fine della striscia di vittorie arrivata a 21 fino a quel punto alle quali poi ne sono aggiunte altre due dopo le vittorie contro Bray Wyatt e Shane McMahon.
The Undertaker però non era solo questo, della sua carriera vanno assolutamente ricordati i titoli Mondiali vinti, l'inquietante faida con il fratello(Kayfabe)Kane, la parentesi da Biker e la sua leggendaria Tombstone Piledriver con la quale ha chiuso innumerevoli match leggendari come quelli con Triple H e Shawn Michaels, che a causa di quella mossa fu "costretto" a ritirarsi.
The Undertaker in questi ultimi anni ha dato tutto quello che gli rimaneva, nonostante fosse palese che con il passare del tempo le cose si stavano facendo sempre più dure, d'altronde nulla può sconfiggere il tempo e ieri c'è stata la prova finale, quando dopo la prima parte di match, il Deadman sembrava piuttosto stordito e dolorante, ciò ha causato anche delle incomprensioni con il proprio avversario.
Ventisette anni dopo il suo debutto, The Undertaker abbandona il ring, lasciando un vuoto nel cuore di ogni fan di wrestling, che però può consolarsi in fretta, pensando alla fortuna che ha avuto ad aver assistito alle battaglie epiche di questa figura maestosa, egregiamente interpretata per tutto questo tempo da Mark Calaway, l'uomo dietro il personaggio, un atleta che ha saputo adattarsi ad ogni situazione attirando per anni l'amore incondizionato dei fan di questo fantastico sport entertainment. Grazie Mark, Grazie The Undertaker
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