Mark William Calaway: un nome che a pochi dice qualcosa. The Undertaker: un nome che a moltissime persone dice davvero tanto. Infatti non solo gli appassionati di wrestling conoscono il Becchino, un personaggio che da oltre 25 anni è uno degli emblemi della WWE, la più famosa federazione che porta in giro il grande circo di questo "spettacolo sportivo" fatto sì di incontri il cui esito è già scritto, ma comunque molto spettacolari e arricchiti con storie da fiction che affascinano il pubblico, storie basate su personaggi incredibili a metà tra il supereroe e il fumetto.

Ebbene, al termine di Wrestlemania 33, il principale show della stagione di incontri annuale della WWE, Undertaker si è ritirato. Alla veneranda età di 53 anni e con tantissimi infortuni alle spalle, il Deadman si è tolto i guantini da lotta, il tipico cappotto lungo in pelle, il cappello da becchino, li ha posati al centro del ring del Camping World Stadium di Orlando, in Florida, ed ha lasciato la scena sulle note della celebre marcia funebre che da anni lo accompagna all'ingresso e all'uscita di ogni suo match. Ovviamente il pubblico gli ha porto un saluto ammirato e carico di rispetto, essendo Undertaker il personaggio di gran lunga più amato della WWE.

Undertaker lascia il wrestling: il ritiro del Deadman apre una nuova era nel wrestling

In realtà si tratta di un ritiro quasi annunciato, quello di Calaway: negli ultimi tre anni il peso degli infortuni accumulati in una carriera trentennale stava diventando quasi invalidante, tanto che le sue comparse sul ring erano sempre più sporadiche (circa una dozzina nell'ultimo triennio).

Pochi mesi fa Undertaker è stato pure operato all'anca e l'andatura claudicante era sempre più evidente.

Ma nonostante il dolore il Deadman non si è tirato indietro ed ha voluto salutare i suoi fan e tutto il mondo del wrestling partecipando alla Royal Rumble del 29 gennaio e a Wrestlemania 33 del 2 aprile, occasione del suo ultimo incontro con Romain Reins, più giovane di lui di quasi 30 anni e da molti indicato come suo possibile erede per lo meno nel ruolo di "personaggio oscuro" della WWE.

The Undertaker fece la sua comparsa ufficiale nella WWE, allora WWF, nel 1990 scontrandosi coi due miti assoluti di allora, ovvero Hulk Hogan e The Ultimate Warrior. Da subito fu chiaro che Calaway, che aveva cominciato col wrestling nel 1984 in federazioni minori, sarebbe diventato una superstar: e così fu, per quasi 30 è stata una delle principali stelle mondiali di questo spettacolo con milioni di appassionati. Fare un riassunto della sua carriera è impossibile, ha lottato contro i più forti wrestler degli ultimi tre decenni battendoli tutti, anzi il match contro il Becchino a Wrestlemania è per anni stato considerato il main event dello show, anche quando non c'era un titolo in palio.

Contro Roman Reins a Wrestlemania 33 Undertaker ha subito la seconda sconfitta della sua carriera negli incontri nel principale show della WWE, la prima nel 2014 a Wrestlemania 30 contro Brock Lesnar, portando quindi il suo record a 23 vittorie e 2 sconfitte. Ma il risultato del match, molto spettacolare, non importa, quello che si ricorderà il ritiro di Undertaker dal wrestling, che entra ufficialmente nell'era post-Deadman.