Un episodio incredibile e sfortunato e il Giro d’Italia di Geraint Thomas e della Sky può già dirsi andato in frantumi. Il campione gallese e leader della Sky ha perso più di cinque minuti nella tappa del Blockhaus dopo essere caduto prima dell’inizio della salita finale a causa di una moto fermatasi a bordo strada. Kelderman ha colpito il mezzo e i corridori della Sky che lo seguivano sono finiti addosso all’olandese. Al traguardo Geraint Thomas non ha nascosto tutto il suo disappunto per un episodio così particolare che ha compromesso la sua corsa al podio finale.

Sky, un Giro da reinventarsi

Il Team Sky aveva grandi ambizioni per la classifica generale in questo Giro d’Italia, con Geraint Thomas designato come leader e Mikel Landa nella posizione di spalla e possibile guastatore come visto nella tappa di ieri. Tutto la preparazione e il piano strategico dello squadrone britannico si è però dissolto in un attimo per un episodio sfortunato.

Poco prima della salita finale del Blockhaus sia Thomas che Landa sono rimasti coinvolti in un’incredibile caduta provocata da Wilco Kelderman che ha colpito una moto della polizia che si era fermata a bordo strada. Gli Sky erano appena dietro al corridore olandese, poi costretto al ritiro, e quasi tutta la squadra in nero è finita per terra.

“Cose come queste non devono succedere in una grande corsa come il Giro d’Italia, è una cosa ridicola” ha dichiarato ai microfoni della Rai Geraint Thomas subito dopo aver tagliato il traguardo.

Geraint Thomas, cinque minuti di distacco

Mikel Landa si è rialzato ed è ripartito velocemente, ma lo spagnolo ha accusato poi le botte rimediate nella caduta e non è riuscito a riprendere un ritmo accettabile.

Landa ha finito nelle ultime posizioni, ad oltre 26 minuti di distacco.

Geraint Thomas invece ha faticato molto a rialzarsi, particolarmente dolorante ad una spalla, è sembrato sul punto di abbandonare, ma poi una volta ripresa la bicicletta è riuscito a ritrovare una discreta efficienza. Thomas ha combattuto per tutta la salita finale, riuscendo a concludere a 5’08’’ dal vincitore Nairo Quintana.

“In salita avevamo un buon passo, ma ormai era troppo tardi” ha concluso amaramente Thomas.

Il corridore gallese è scivolato ora in 17° posizione nella classifica generale del Giro d’Italia, a 5’14’’ dalla nuova maglia rosa di Nairo Quintana, un distacco che rende ormai proibitiva la rincorsa al podio.