Non è stato un Vincenzo Nibali scintillante, ma la tappa con l’arrivo in salita di Piancavallo ha permesso al campione siciliano di accorciare ancora le distanze rispetto alla maglia rosa, passata sulle spalle di Nairo Quintana. Nibali è ora a soli 43’’ dalla testa della classifica, con ancora la tappa del Monte Grappa e la cronometro finale per cercare di completare la rimonta su Nairo Quintana e Tom Dumoulin. Il leader del Team Bahrain Merida conta sulla salita e anche sulla discesa al Grappa per ribaltare ancora le sorti del Giro d’Italia.
Nibali: ‘Cercheremo la maglia rosa’
La tappa di Piancavallo ha mostrato quanto tutti i corridori di alta classifica del Giro d’Italia stiano ormai lottando con le poche energie rimaste. Se Tom Dumoulin ha pagato dazio sulla salita finale perdendo la maglia rosa, anche Nairo Quintana e Vincenzo Nibali non sono riusciti a proporre azioni d’attacco decisive. Il campione siciliano è però uscito bene da questa terzultima giornata di Giro d’Italia e con la convinzione di poter ancora dire la sua per la maglia rosa finale. “Abbiamo riaperto il Giro” ha dichiarato Nibali al sito ufficiale del Team Bahrain Merida. “Nelle prossime due tappe farò del mio meglio. Sicuramente le energie non sono tante ma il morale c’è e cercheremo di prendere la maglia rosa”.
‘All’attacco sul Monte Grappa’
Anche se da dietro Thibaut Pinot, Ilnur Zakarin e Domenico Pozzovivo si sono ulteriormente avvicinati, Vincenzo Nibali guarda solo avanti, ad una classifica che ora lo vede a soli 43’’ dalla maglia rosa. L’ultima tappa di montagna per cercare di presentarsi alla cronometro finale in una posizione migliore sembra ottimale per lo Squalo, con la lunga salita e discesa del Monte Grappa, prima del finale con l’ascesa di Foza e i saliscendi verso il traguardo di Asiago.
Ma più che le caratteristiche tecniche ormai saranno le forze residue a fare la differenza. Nibali ha individuato nel Monte Grappa il punto nevralgico della tappa, senza dover aspettare la salita finale di Foza. Sarà lì che secondo lo Squalo si decideranno le sorti della corsa, e probabilmente dell'intero Giro d'Italia. “Sono concentrato sulla tappa di domani più che sulla cronometro” ha spiegato ancora Nibali. “Sono sicuro che ci sarà spazio per attaccare sia sulla salita che sulla discesa del Monte Grappa. La classifica è molto corta, sarà una tappa molto combattuta” ha concluso Nibali.
