Al Pala Del Mauro è andato in scena il successo per 96-83 della Sidigas avellino contro l'Umana Reyer Venezia. In gara-3, gli irpini non hanno sprecato il fattore campo, portandosi in vantaggio per 2-1 nella serie.

Primo tempo chiuso in equilibrio

Rispetto al quintetto visto al Taliercio, la Sidigas inserisce dal 1' l'ucraino Fesenko, apparso in difficoltà in gara-2; dall'altra parte, la Reyer manda in campo gli stessi uomini reduci dalla vittoria di qualche giorno fa, affidandosi alla presenza di Batista nel "pitturato". Proprio quest'ultimo ha aperto il match realizzando un tiro libero; immediata la risposta dei campani con Ragland e Logan.

Avellino tenta subito la fuga, portandosi sul 10-4 grazie ai 4 punti segnati da Fesenko, tuttavia due triple di Haynes riportano il punteggio in perfetta parità. Momenti di paura per Ragland che, dopo essere ricaduto malamente su una caviglia, torna in panchina, lasciando col fiato sospeso l'intero palasport: fortunatamente, rientrerà in campo più tardi. Allo scadere dei primi 10' di gioco, Venezia mette la freccia grazie ad un canestro da tre punti di McGee, partito dalla panchina. Il tabellino recita 20-22 per gli ospiti.

Logan protagonista della rimonta irpina

Secondo quarto che vede Avellino schierare la difesa a zona, punita prima da Filloy e poi da McGee, che regala il +8 ai suoi: 20-28.

La tripla di Green prova a scuotere la squadra, galvanizzata dal rientro sul parquet di Fesenko, che guida la rimonta irpina. Ragland accorcia ulteriormente le distanze, segnando dai 6.75 il punto del -4 della Sidigas, con il risultato che si porta sul 31-35. Avellino ci crede e piazza un mini parziale di 5-2 firmato Logan, che costringe coach De Raffaele al timeout.

Logan completa la rimonta firmando il +1, cui segue il contro-sorpasso Reyer targato McGee. Botta e risposta finale tra Ragland e Ejim che fissa il risultato sul 43-43.

L'allungo di Avellino

Dopo la pausa lunga, Avellino esce alla grande dagli spogliatoi piazzando un break di 13-5, e prendendo in mano le redini del match. Logan è semplicemente incontenibile con 12 punti in 8', autore della tripla che vale il +15.

Stone, a fil di sirena, porta Venezia sul -8: 73-65.

Leunen chiude il match

Nell'avvio del quarto periodo, Avellino continua ad attaccare, portandosi sul +12. La Reyer non molla e prova a rientrare nel match con le bombe di Viggiano e di Haynes, ai quali risponde Ragland, portando i padroni di casa avanti 85-71, con 6' ancora da giocare. Gli orogranata ci provano fino in fondo con Ejim e Haynes, tuttavia un tiro da oltre l'arco di Leunen chiude definitivamente la contesa.

Ragland MVP del match

Decisivo, ai fini del risultato finale, il cambio di passo maturato da Avellino nel secondo tempo, frutto di una prestazione corale da incorniciare: ottime le percentuali al tiro; 60.0% da due e 61.9% da tre.

Protagonista assoluto dell'incontro è stato Joe Ragland, autore di 33 punti, 5 rimbalzi e 5 assist. Positive anche le prestazioni di Logan (21 punti), Thomas (15 punti) e Fesenko (11 punti più 7 rimbalzi).

La Reyer Venezia, dopo aver disputato un ottimo primo tempo, sognando anche il colpaccio, viene travolta dal ritorno dei padroni di casa. I 38 punti messi a referto dalla coppia Haynes-McGee non bastano per espugnare il Pala Del Mauro. Domani alle 20.45 è in programma, sempre in casa Sidigas, gara-4.