Dopo tre piazzamenti sul podio la Movistar spera che sia arrivato finalmente il tempo di scalare l’ultimo gradino e vedere Nairo Quintana conquistare il suo primo Tour de France. Lo scalatore colombiano è stato protagonista di uno scintillante avvio di stagione ma al Giro d’Italia non è riuscito a segnare quella vittoria che tutti pronosticavano. Il contraccolpo psicofisico della partecipazione al Giro potrebbe pesare sulle prestazioni di Quintana al Tour de France, ma in casa Movistar resta la consapevolezza di avere il campione che potrà prendere prima o dopo il posto di Chris Froome quando il regno del campione britannico sarà al termine.

Unzuè: ‘Quintana continuerà a migliorare’

Eusebio Unzuè, l’esperto Team manager della Movistar, ha parlato con Cyclingnews a pochi giorni dal via del Tour de France. Unzuè ha raccontato di un Quintana che sembra aver recuperato dalle fatiche e dalla delusione del Giro d’Italia, ma ha dato l’impressione di voler spostare ancora in là nel tempo il vero assalto alla maglia gialla del Tour de France. Se il manager spagnolo ha mostrato molta prudenza in vista di questo Tour, è altresì convinto che il futuro sia dalla parte del suo campione.

“Quintana ha solo 27 anni e logicamente sta continuando a migliorare. Froome ne ha 32 e sarà focalizzato nel cercare di mantenere lo stesso livello raggiunto” ha analizzato Unzuè.

“Il tempo è a favore di Quintana, possiamo sperare di colmare il gap da Froome, o che lui possa peggiorare. Il tempo di Froome ad un certo punto finirà” ha spiegato Unzuè, convinto che sarà Quintana a segnare una nuova era dopo la conclusione di quella del britannico.

‘Buone impressioni’

Sulle effettive condizioni di Nairo Quintana però Unzuè è stato piuttosto vago.

“Speriamo che abbia recuperato dal Giro d’Italia, l’impressione è che lo abbia fatto” si è limitato a dire il manager iberico, che poi ha dato la sua interpretazione di questo Tour. “E’ un percorso sul quale è difficile fare una previsione. È un tipo di percorso diverso, nervoso e imprevedibile, ma alla fine quando si parla di grandi nomi qualsiasi tipo di percorso di tre settimane si adatta ad uno specialista dei grandi giri” ha spiegato l’esperto manager della Movistar.

La squadra spagnola non ha ancora ufficializzato la propria squadra per il Tour de France. È stata presentata una lista di 14 nomi, con Quintana e Valverde punti fermi, dalla quale saranno scelti i 9 titolari. A giocarsi i 7 posti rimanenti ci sono: Bennati, Castroviejo, Moreno, Amador, Betancur, Dowsett, Erviti, Fernandez, Herrada, Oliveira, Rojas, Sutterlin.