Sono ancora Chris Froome e soprattutto il Team Sky i punti di riferimento del Tour de France. Lo squadrone britannico avrà anche quest’anno uno schieramento da vera corazzata, con diversi corridori attorno a Froome che sarebbero capitano indiscussi in quasi tutte le altre formazioni. Non sarà però così semplice per Froome e la Sky venire a capo di questa corsa, sia per le difficoltà incontrate dal campione in carica nella prima parte della stagione, sia per un percorso molto diverso rispetto a quelli degli anni scorsi che andavano incontro alle strategie preferite della Sky.

Un Tour de France diverso

L’immagine che tutti associano al Team Sky è quella con il treno nero in testa al gruppo, tutti i fortissimi gregari uno dietro l’altro a tenere cucita la corsa in attesa dell’affondo finale di Froome. Una strategia molto elementare e matematica, ricavata dai numeri dei watt e dal budget stratosferico che ha permesso di ingaggiare nel ruolo di gregario dei potenziali capitani. Così è andata avanti per anni la supremazia del Team Sky, a scapito dello spettacolo e delle emozioni. Ora però la situazione potrebbe cambiare, sia perché Froome non sembra più poter dominare il campo come negli anni scorsi in uno scontro frontale con gli altri capitani, ma anche perché l’organizzazione del Tour de France ha disegnato un percorso in cui è più ostico riproporre le strategie tanto care alla Sky.

In seno allo squadrone britannico c’è la consapevolezza che questo sarà un Tour diverso rispetto a quelli già vinti da Froome. “Nelle altimetrie probabilmente non sembra, ma è un percorso davvero impegnativo e sarà un Tour de France molto difficile da vincere” ha spiegato il ds Nicolas Portal a Cyclingweekly.

Portal: ‘Cercare le opportunità’

La Sky si aspetta un Tour de France diverso ed è pronta ad interpretarlo in modo innovativo rispetto al passato. Se prima l’imperativo era tenere la corsa chiusa per portare allo scontro diretto nel finale, ora la squadra britannica sembra prepararsi a creare delle occasioni per degli attacchi a sorpresa.

“Dobbiamo cercare dei modi diversi per vincere” ha anticipato Portal. “Ci sono tante tappe di montagna ma solo tre con arrivo in salita e questa è una vera sfida. Un modo per vincere questo Tour è quello di crearsi delle opportunità. Ovviamente i tre arrivi in salita saranno importanti, ma tutte le tappe lo saranno e dovremo essere sempre concentrati. Sarà una corsa aperta e con tante tappe complicati” ha concluso il ds della Sky.