Vincenzo e Fabio, o meglio Nibali e Aru, sono pronti per sfidarsi quest'oggi, domenica 25 giugno, per la conquista del Tricolore. La prova in linea che li vedrà protagonisti mette per la prima volta a confronto i due corridori da avversari. Infatti, Nibali ha lasciato l'Astana la scorsa stagione per accasarsi al team Bahrain Merida, mentre Aru ha continuato il suo rapporto con l'Astana. Il corridore sardo ha dovuto posticipare la sfida col suo nuovo avversario, a causa di un problema al ginocchio che non gli ha consentito di partecipare al Giro d'Italia numero 100, che vedeva la partenza proprio nella sua terra natia, la Sardegna.

Quale migliore occasione dunque, se non il campionato italiano per vedere i due azzurri più blasonati al momento in sfida tra loro da avversari? Aru cerca la vittoria perché vorrebbe partecipare al Tour con la maglia Tricolore.

Le dichiarazioni di Aru

Alla Gazzetta dello Sport sul campionato italiano Aru ha dichiarato: 'Son qui per vincere. Il percorso? L’ho provato due settimane fa perché la salita della Serra non l’ho mai fatta in corsa . È salita vera. Gli ultimi 1800 metri sono oltre il 10 per cento. Ma la strada inizia a salire tre chilometri prima. Poi ci sono 7 chilometri di discesa e 7 di pianura, serviranno gambe'.

Vincenzo Nibali arriva invece alla prova in linea, dopo un mese di riposo attivo e il terzo gradino del podio conquistato al Giro d'Italia.

Per lo Squalo dello Stretto il favorito alla vittoria finale resta Visconti. Per tutti gli appassionati di Ciclismo e i rispettivi tifosi di Nibali e Aru, sarà possibile poi assistere di nuovo alla sfida tra i due, nel mese di settembre, quando entrambi correranno la Vuelta di Spagna. Ricordiamo che la maglia tricolore verrà indossata dal vincitore per la durata di un anno.

Aru parla di Froome

Fabio Aru, prenderà parte al prossimo Tour de France che si correrà nel mese di Luglio. In questa grande corsa a tappe, si troverà di fronte avversari importanti come Nairo Quintana, ma soprattutto Chris Froome, che al momento sembrerebbe ancora il favorito alla vittoria finale.

Il corridore sardo si è espresso sempre alla Gazzetta dello Sport, in riferimento alla condizione di Chris Froome: 'Di Froome ho molto rispetto e anche se finora non ha avuto una stagione super bisogna considerare la sua capacità di preparare i grandi appuntamenti. Anche Porte mi ha impressionato'.

Aru è pronto dunque per affrontare i migliore nella caccia alla maglia gialla, consapevole che anche lui potrà dare filo da torcere ai suoi avversari.