Scatta con una cronometro di 13 chilometri in terra tedesca il Tour de France 2017. Il via della Gran Boucle sabato 1 luglio. Il giorno seguente la tappa che porterà i ciclisti dalla Germania al Belgio, a Liegi. Poi il passaggio anche in Lussemburgo, prima di rientrare definitivamente entro i confini francesi. Le emozioni dovrebbero arrivare già nelle prime tappe: oltre alla cronometro, terza e quinta tappa prevedono arrivi in salita. Anche l'ottava e la nona tappa esalteranno le doti degli scalatori e qui gli scossoni in classifica generale non mancheranno: si comincia davvero a salire in alta quota con pendenze di un certo livello.

Subito dopo le due tappe molto impegnative è prevista una giornata di riposo. Poi due tappe per velocisti, prima di spostarsi sui Pirenei. Il 22 luglio, giorno della penultima tappa, si disputerà una cronometro di 23 chilometri a Marsiglia, al termine della quale il Tour avrà il suo vincitore che sarà incoronato il giorno seguente a Parigi sui Campi Elisi.

Il calendario, giorno dopo giorno

1 luglio: Düsseldorf (GER) (13.8km) crono 2: Dusseldorf (GER) – Liegi (BEL) (203)3: Verviers (BEL) – Longwy (212) 4: Mondorf-les-Bains (LUX) – Vittel (207)5: Vittel – La Planche des Belles Filles (160) 6: Vesoul – Troyes (216) 7: Troyes – Nuits-Saint-Georges (214) 8: Dole – Station des Rousses (187)9: Nantua – Chambéry (181)10: Giorno di riposo, Dordogne 11: Périgueux – Bergerac (178)12: Eymet – Pau (203)13: Pau – Peyragudes (214) 14: Saint-Girons – Foix (101) 15: Blagnac – Rodez (181) 16: Laissac-Sévérac L’Eglise – Le Puy-en-Velay (189) 17: Giorno di riposo, Le Puy-en-Velay 18: Brioude – Romans-sur-Isère (165) 19: La Mure – Serre Chevalier (183)20: Briançon – Col d’Izoard (179) 21: Embrun – Salon-de-Provence (222) 22: Marsiglia (23) crono 23: Montgeron – Paris (103)

Caccia alla maglia gialla

L'edizione 2017 del Tour si preannuncia molto aperta, anche se i due favoriti sembrano essere Cris Froome e Richie Porte.

Froome, campione in carica, ha vinto tre Tour negli ultimi quattro anni ed è il favorito anche per i bookmakers. Quest’anno però non avrà dalla sua le tappe a cronometro, sono due e molto brevi. Se vuole centrare il poker dovrà attaccare di più in montagna. Avrà dalla sua il forte Team Sky. Porte, l’antagonista, quest’anno ha fatto una preparazione perfetta e può davvero tentare il colpaccio arrivando in gran forma. Da non sottovalutare Alberto Contador e Nairo Quintana, mentre le speranze italiche sono tutte sui pedali di Fabio Aru.