Per gli appassionati del grande ciclismo il mese di luglio è sinonimo di Tour de France, e la centoquattresima edizione della corsa a tappe più importante al mondo scatterà da Düsseldorf, in Germania, giustappunto il 1° luglio, per finire il 23 dello stesso mese, come da tradizione agli Champs-Elysées di Parigi. 3.516 km in 21 tappe, oltre alla Germania la Grand Boucle 2017 visiterà anche Belgio e Lussemburgo.

Quanto mai impegnativo il percorso disegnato dagli organizzatori che attraverserà le cinque grandi catene montuose della Francia, in sequenza i Vosgi, il Giura, i Pirenei, il Massiccio Centrale e le Alpi: così tutte insieme non accadeva dal 1992.

Appena 36 km a cronometro, sarà una corsa prevalentemente dedicata agli scalatori.

Il percorso della Grand Boucle 2017

Anche se la prima settimana si presenta come la meno dura, come già avvenuto al Giro d'Italia, non mancheranno da subito le insidie: alla quinta tappa il primo arrivo in salita, sulla durissima La Planche des Belles Filles con tratti di pendenza fino al 20%. Dopo un paio di frazioni sulle strade della Borgogna adatte ai velocisti, dall’ottava tappa si ricomincia a procedere all’insù, verso le montagne del Giura: Col de la Biche, il Grand Colombier (dal suo lato più duro, in cui le pendenze raggiungono il 22%) e Mont du Chat.

Subito dopo iniziano le frazioni pirenaiche e alla 12^ si scala il Peyragudes. Nell’ultima settimana arrivano invece le Alpi: alla 17^ tappa il Col du Galibier e il giorno successivo il mitico Col d’Izoard (2.361 m) per la prima volta sede di arrivo al Tour.

Da Düsseldorf a Parigi: le 21 tappe del Tour de France 2017

9 tappe pianeggianti, 5 di media montagna, 5 tapponi di alta montagna e 2 due crono individuali: questo è il Tour de France 2017.

Al via con la cronoprologo di 14 km sulle rive del fiume Reno, nella seconda tappa con partenza da Düsseldorf il Tour arriva a Liegi (203 km), in Belgio; Verviers-Longwy (212) la terza tappa; partenza da Mondorf les Bains, in Lussemburgo, per la quarta con arrivo a Vittel dopo 207,5 km. Mercoledì 5 luglio la già citata quinta frazione Vittel-La Planche des Belles Filles (160 km).

A seguire, la sesta tappa Vesoul-Troyes (216 km), la settima Troyes-Nuits Saint-Georges (213km), l’ottava Dole-Station des rousses (187 km) e la nona Nantua-Chambéry (181,5 km) ad anticipare il primo giorno di riposo fissato per lunedì 10 luglio in quel di Dordogne. Si riparte martedì 11 con la decima tappa Périgueux-Bergerac (178 km), poi la Eymet-Pau (203 km) e la Pau-Peyragudes (214 km).

Di soli 100 km, la 13^ tappa Saint-Girons-Foix sarà la più corta di sempre nella storia della Grand Boucle, seguita dalla Blagnac-Rodez (181 km). Domenica 16 la 15^ tappa con partenza da Laissac-Severac l'Église e arrivo a Le Puy-en-Velay (189,5 km), dove il giorno successivo si osserverà il secondo ed ultimo giorno di riposo.

Il 18 luglio con la Le Puy-Romans-sur-Isere (165 km) si apre l’ultima settimana del Tour, che prosegue con le frazioni La Mure-Serre-Chevalier (183 km), Briancon-Izoard (179,5 km) ed Embrun-Salon-de-Provence (222 km). Alla penultima tappa, sabato 22 luglio, la seconda cronometro individuale del Tour 2017: 23 km sulle strade di Marsiglia con arrivo allo stadio Velodrome. Gran finale domenica 23 con la 21^ e ultima tappa: 105 km da Montgeron fino agli Champs-Elysées di Parigi.