Per Alberto Contador non è stato certo un Tour de France pieno di soddisfazioni fin qui. Il fuoriclasse spagnolo si è staccato su quasi tutte le salite, anche a causa delle due cadute in cui è rimasto coinvolto nella tappa del Mont du Chat. Contador è ancora convinto di poter lasciare un segno nelle ultime tappe sulle Alpi, almeno per cercare un risultato di giornata. La notizia più importante sul campione spagnolo emersa nel giorno di riposo del Tour è però quella che riguarda il suo futuro. Contador continuerà ancora a correre, ma non prenderà più parte in futuro al Tour de France.

De Jongh: ‘Questo è l’ultimo Tour’

Alberto Contador aveva iniziato il Tour de France con la voglia di confrontarsi alla pari con i pretendenti alla maglia gialla. Così non è stato. Dopo due settimane il capitano della Trek occupa solo il nono posto nella classifica generale, dopo essersi staccato più o meno pesantemente su tutte le salite. Contador ha cercato di cambiare la sua corsa, provando la fuga da lontano, ma senza grande successo. Il suo obiettivo resterà questo, andare all’attacco per vincere una tappa nelle due giornate sulle Alpi che ancora mancano. Contador ci terrebbe in modo particolare a chiudere questo Tour de France con un successo parziale, perché questa sarà la sua ultima partecipazione alla corsa più importante del Ciclismo mondiale.

A confermarlo è stato il suo Ds Steven De Jongh. “Questo è il suo ultimo Tour de France” ha spiegato il Ds olandese alla tv NOS. “Potrebbe correre il Giro d’Italia nella prossima stagione, ma dipenderà anche dal risultato di questo Tour. Vorrebbe vincere una tappa per dare l’addio al Tour nel modo più bello” ha concluso De Jongh.

Contador: ‘Godersi la corsa’

Nel secondo giorno di riposo del Tour de France Contador ha tenuto la classica conferenza stampa programmata da tutti i campioni. Il capitano della Trek ha preannunciato un finale di Tour all’attacco, sia per cercare un successo di tappa che per lasciare la corsa con quel modo coraggioso di interpretare il ciclismo che è stato sempre il suo segno distintivo.

“So che ci sono molti corridori davanti a me in classifica e ora ho più opzioni per una vittoria di tappa” ha dichiarato Contador a Cyclingnews. “Continuerò a provare. Ho l’opportunità di fare quello che voglio e di godermi la corsa” ha continuato il campione, che ha rifiutato di dare la colpa alla sfortuna per le cadute e l’esito negativo di questo Tour. “Senza gli incidenti credo che starei combattendo per la maglia gialla. Qualche giorno prima di partire ho battuto il mio record di scalata su una salita vicino a Madrid che ho fatto per tutta la vita. Non credo nella fortuna o nella sfortuna, ci sono momenti in cui sei al limite, anche psicologicamente” ha ammesso Contador.