I Mondiali di scherma a Lipsia quest'anno si sono conclusi al femminile. Le azzurre hanno vinto la medaglia d'oro, battendo la Corea del Sud con un punteggio di 45-27, vincendo l'ottava medaglia per l'Italia. Il quartetto di campionesse composto da Irene Vecchi, Rossella Gregorio, Loreta Gullotta, e Martina Criscio hanno festeggiato, pensando già alla prossima vetta da conquistare. La sciabola femminile a squadre non ha intenzione di fermarsi e lo stesso commissario tecnico Giovanni Sirovich ha detto "Siamo una squadra e saliamo sul tetto del mondo", aggiungendo "Abbiamo scalato una vetta, ma non ancora la montagna".

Non sono mancate lacrime di gioia da parte delle campionesse, che subito dopo la finale hanno dichiarato di aver lavorato molto per vincere, cosa che le ripaga ma non le appaga. Il quartetto italiano è infatti pronto a vincere i prossimi campionati, per permettere all'Italia di portare a casa altre medaglie nella disciplina dello scherma che da anni non raggiungeva il podio ai Mondiali.

Le medaglie portate a casa dall'Italia

Grazie alle campionesse italiane, quest'anno la nazionale azzurra si porta a casa dai mondiali tedeschi l'ottava medaglia, raggiungendo la quota di 3 ori, 1 argento e 4 bronzi. Dopo una semifinale combattuta contro la Francia, con un punteggio a favore del quartetto di bronzo di 45-42, l'Italia è arrivata alla super finalissima vinta contro la Corea del Sud che è rimasta schiacciata dalla sciabola femminile a squadre, dopo 14 anni dall'ultima edizione svoltasi all'Avana nel 2003.

La spada maschile di scherma si ferma ai quarti

A differenza del successo ottenuto dalle azzurre nella scherma, la spada maschile è rimasta fuori ai quarti di finale. Il quartetto formato da Paolo Pizzo, Marco Fichera, Enrico Garozzo e Andrea Santarelli è infatti stato sconfitto dalla Svizzera con un punteggio di 22-20. Una sconfitta amara che aveva seguito invece due precedenti vittorie, prima contro la Svezia (con un punteggio di 28-4), e subito dopo contro gli Stati Uniti (vincendo 23-19).

Non è la prima sconfitta della squadra maschile di scherma, che aveva già fallito agli Europei. Mentre le azzurre festeggiano l'oro e già preannunciano le prossime vittorie per la squadra, la formazione maschile, rimasta delusa dalla cocente sconfitta, sta cercando di capire cosa non ha funzionato e cosa ha intenzione di sistemare per fare meglio la prossima volta.