In attesa di sistemare gli ultimi campioni dei grandi giri, il ciclomercato sta completando la girandola dei velocisti che cambiano squadra per il 2018. Tutto è stato innescato dall’ufficializzazione del passaggio di Kristoff alla UAE. A riempire il posto vuoto lasciato dal campione norvegese è stato Marcel Kittel, che a sua volta ha aperto la porta all’arrivo in Quickstep di Elia Viviani. Il campione olimpico aveva ancora un anno di contratto con il Team Sky, ma l’accordo è stato rotto consensualmente dopo i problemi che ci sono stati in questa stagione.

Viviani: ‘ La scelta migliore’

Elia Viviani era arrivato al Team Sky nel 2015, ma la convivenza con una squadra concentrata unicamente sulla vittoria della classifica generale dei grandi giri si è rivelata piuttosto problematica. Viviani ha potuto sfruttare la grande competenza della scuola britannica per dare l’assalto al titolo olimpico su pista, ma quest’anno è rimasto tagliato fuori da quasi tutte le corse più importanti. Il velocista veronese non è stato selezionato per il Giro d’Italia ed ha dovuto accontentarsi spesso di un calendario di corse minori, a volte anche con compiti di gregariato. Per questo Viviani ha cercato una nuova sistemazione nonostante un contratto già firmato anche per il 2018 con la squadra britannica.

Sfumata l’opzione UAE, il corridore ha trovato un accordo con la Sky per la risoluzione del contratto, accordandosi con la Quickstep per le prossime due stagioni. Nella squadra fiamminga Viviani troverà un velocista come Fernando Gaviria che avrà certamente il ruolo centrale, ma in un team più orientato a sprint e corse di un giorno godrà di spazi adeguati alla sua dimensione.

“La Quickstep è la scelta migliore che potessi fare” ha dichiarato Viviani al sito ufficiale della sua nuova squadra. “Quando mi è arrivata l’offerta di Lefevere non ho potuto dire di no, è una delle squadre migliori al mondo” ha continuato il veronese.

‘Nuove opportunità’

Viviani ha salutato con affetto ma senza rimpianti il Team Sky, confermando la sua ferma volontà di chiudere l’avventura con la squadra britannica dopo questa difficile stagione.

“Voglio ringraziare la Sky per questi tre anni e per gli ottimi ricordi, ma era il momento di una nuova sfida” ha commentato il campione olimpico. “E’ il momento giusto, ho 28 anni e voglio scoprire cosa posso fare con delle nuove opportunità. Sono entusiasta anche di condividere la squadra con Fernando Gaviria, uno dei corridori più veloci del gruppo. Ci siamo conosciuti a degli eventi che abbiamo corso da avversari nelle ultime due stagioni” ha concluso Viviani. Nella squadra fiamminga il corridore veronese ritroverà Fabio Sabatini, prezioso uomo per lanciare le volate che ha già lavorato per lui alla Liquigas.