L’ultimo grande giro della stagione del Ciclismo è ormai ai nastri di partenza. Domani, sabato 19 agosto, scatta la Vuelta Espana, con una cronosquadre a Nimes. La corsa a tappe iberica godrà di una starting list eccezionale, con la presenza di gran parte dei campioni da grandi giri. Vedremo tra i favoriti Froome, Nibali e Aru, ma anche l’ultima corsa di Contador e tanti altri possibili protagonisti come Bardet, Chaves, Kruijswijk e Zakarin. Il ciclismo italiano potrà puntare sia alla classifica che alle tappe, grazie alla presenza di venti corridori, tra i quali anche Trentin e Modolo.

Froome con una grande Sky

La starting list della Vuelta Espana è ormai completa e definitiva. Chris Froome sarà il punto di riferimento per la classifica generale, non solo per la forza e l’esperienza del vincitore del Tour, ma anche per la qualità del Team Sky. Anche qui la squadra britannica, che tornerà ad indossare la classica maglia nera, avrà una formazione di altissimo livello, con gregari per le montagne come Wout Poels, Mikel Nieve e Diego Rosa. I nostri Vincenzo Nibali e Fabio Aru si pongono tra gli sfidanti più agguerriti. Il siciliano ha potuto preparare in maniera più adeguata la Vuelta dopo la pausa post – Giro, ma avrà una squadra piuttosto debole. Aru si presenta con un team più solido, ma con le incertezze della prima partecipazione a due grandi giri consecutivi.

Questa è in ogni caso una variabile classica della Vuelta Espana: per tutti è il secondo grande appuntamento della stagione e conteranno molto le energie psicofisiche rimaste nella testa e nelle gambe.

Grande attenzione ci sarà ovviamente su Alberto Contador, all’ultima recita di una carriera leggendaria che il campione spagnolo vorrà chiudere regalando ancora qualche emozione forte.

E poi altri grandi specialisti delle corse a tappe come Romain Bardet, al debutto alla Vuelta, ed ancora Pozzovivo, Kruijswijk, Zakarin, Chaves, i gemelli Yates, Majka, Barguil, Meintjes. Per un nome più a sorpresa segnaliamo Sam Oomen.

Per le volate i nomi sono pochi, visto il percorso con una sequenza incessante di arrivi in salita.

Degenkolb spera di tornare al successo che manca da febbraio, ed avrà tra gli avversari anche Sacha Modolo. Altri nomi per le volate saranno Cort Nielsen, Lobato e Debuschere.

Vuelta Espana, le curiosità

Il ciclismo italiano sarà ben rappresentato in questa Vuelta Espana, con venti corridori. È la seconda rappresentativa più numerosa dopo quella della Spagna con 31 e al pari della Francia. Le nazioni rappresentate saranno ben 33, a riprova della globalizzazione ormai raggiunta dal ciclismo, con presenze inconsuete come Marocco, Uruguay e Algeria.

Qualche altra curiosità: il corridore più giovane al via è il tedesco Lennard Kamna, che compirà 21 anni il 9 settembre, al penultimo giorno di corsa. Il più anziano è invece il canadese Svein Tuft, 40 anni già compiuti e un contratto firmato per continuare l'anno prossimo. Il corridore con più edizioni della Vuelta corse è Daniel Moreno, che sarà al via per l’11° volta. I più titolati sono Alberto Contador, che la Vuelta Espana l’ha vinta tre volte su quattro partecipazioni, e John Degenkolb per quanto riguarda le tappe: il tedesco ne ha già vinte ben 10.